Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:09
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Migranti, Minniti: “La Libia non è un porto sicuro, siamo a un passo da emergenza umanitaria”

Immagine di copertina
L'ex ministro dell'Interno del governo Gentiloni Marco Minniti

Migranti, Minniti: “La Libia non è un porto sicuro, siamo a un passo da emergenza umanitaria”

“L’Italia non giochi a battaglia navale davanti alla Libia, siamo a un passo dall’emergenza umanitaria, mentre Salvini discute come se fosse sempre al Papeete Beach. Il mondo è un po’ più grande del Papeete”. L’ex ministro dell’Interno Pd, Marco Minniti, ha parlato del tema dei migranti in un’intervista pubblicata oggi da Repubblica.

Minniti giudica “inaccettabile” il comportamento di Matteo Salvini, vicepremier e suo successore al Viminale.

La Libia, secondo l’ex ministro, “non è un porto sicuro. In questo momento poi, c’è una guerra civile: non possono essere rimandati là”. Il centrosinistra, sottolinea Minniti non “ha mai fatto operazioni di respingimento”.

Durante il suo mandato al Viminale, Minniti è stato il promotore di un accordo con la Libia, negoziato con la Libia nel 2017 con Fayez al-Sarraj, volto a limitare le partenze dei migranti.

Ora l’ex ministro avverte che il presupposto su cui questo governo e il ministro dell’Interno avevano costruito l’approccio sull’immigrazione “sta venendo meno”.

“Non solo l’immigrazione non si cancella, perché non può essere cancellata”, dice. “Ma c’è un dato preoccupante: sono aumentati in Italia gli sbarchi gestiti da scafisti. Solo l’8 per cento degli arrivi è frutto delle azioni di ricerca e salvataggio in mare delle Ong”.

Minniti fa riferimento anche alla questione rimpatri: “Dovevano essere 500 mila in poche settimane, ci vorrebbero 70 anni. Se non fosse una tragedia, perché si parla di vite umane, sarebbe una farsa”.

L’ex ministro definisce il decreto Sicurezza bis, approvato alla Camera e in discussione al Senato, “una aberrazione giuridica” perché “cancella l’umanità e non garantisce la sicurezza”.

Lega e 5Stelle, conclude, “mi ricordano i ladri di Pisa, che litigavano al mattino e poi la sera lavoravano insieme. Questo governo ha una guida nazional-populista in cui le cinque stelle stanno diventando ornamento di un monocolore leghista”.

Quando Minniti diceva: “In Libia non possiamo evitare di fare accordi con Haftar e Sarraj”
Libia, accordi su assistenza a motovedette: il Pd non partecipa al voto e abbandona la linea Minniti
Ti potrebbe interessare
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Ti potrebbe interessare
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno