Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:04
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il ministro della Difesa britannico si è dimesso per lo scandalo sulle molestie sessuali nel Regno Unito

Immagine di copertina
L'ex ministro della Difesa britannico Michael Fallon. Credit: Tolga AKMEN

Michael Fallon era stato coinvolto nello scandalo sui presunti comportamenti “inappropriati” di natura sessuale che ha colpito diversi componenti del governo e del parlamento britannico

Il ministro della Difesa britannico Michael Fallon ha rassegnato le sue dimissioni mercoledì primo novembre 2017, dopo essere stato coinvolto nello scandalo sui presunti comportamenti “inappropriati” di natura sessuale che ha colpito diversi componenti del governo e del parlamento britannico.

Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

Fallon era presente in una lista di 40 nomi di politici accusati di aver compiuto molestie sessuali pubblicata da un giornale britannico.

Il ministro ha ammesso di aver ripetutamente toccato le ginocchia alla giornalista Julia Hartley-Brewer, durante un congresso dei Tories nel 2002 e si è scusato per l’accaduto. Anche la stessa giornalista aveva dichiarato chiusa la questione.

Tuttavia Fallon, con una lettera di dimissioni, ha comunque evidenziato come il suo comportamento passato non sia all’altezza del prestigio delle forze armate britanniche.

Il ministro ha detto al network britannico Bbc che ciò che “era accettabile 10 o 15 anni fa, chiaramente non lo è più oggi”.

Si tratta del primo politico a rassegnare le dimissioni per lo scandalo sulle molestie sessuali che ha colpito la politica britannica in modo bipartisan.

Mercoledì primo novembre una militante laburista ha detto di essere stata stuprata da un membro del partito a un evento politico, e di essere poi stata scoraggiata da un funzionario laburista a denunciare quanto accaduto, perché questo “avrebbe potuto nuocere alla sua carriera”.

Qualche giorno fa erano state rivolte accuse al sottosegretario al Commercio con l’Estero Mark Garnier, che avrebbe avuto atteggiamenti nei confronti della propria segretaria Caroline Edmonton che potrebbero essere considerati come molestie.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra in Ucraina, Mosca: eliminati nel Donbass 125 militari ucraini in 24 ore
Esteri / Televisione israeliana: sospese le trattative su ostaggi. Attaccata petroliera al largo dello Yemen. Idf: "Ucciso Khamayseh"
Esteri / Italia a e 12 Paesi a Israele: “Contrari a operazione a Rafah”. Media palestinesi: "Bombardata scuola a Gaza, quattro morti". Sbarcati primi aiuti Gaza attraverso molo temporaneo Usa
Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra in Ucraina, Mosca: eliminati nel Donbass 125 militari ucraini in 24 ore
Esteri / Televisione israeliana: sospese le trattative su ostaggi. Attaccata petroliera al largo dello Yemen. Idf: "Ucciso Khamayseh"
Esteri / Italia a e 12 Paesi a Israele: “Contrari a operazione a Rafah”. Media palestinesi: "Bombardata scuola a Gaza, quattro morti". Sbarcati primi aiuti Gaza attraverso molo temporaneo Usa
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. Altre truppe israeliane verso Rafah
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Esteri / La sacrosanta protesta degli universitari di tutto il mondo ci ricorda che la pace non è un dono, ma una conquista
Esteri / Wsj: “Biden procede con pacchetto armi a Israele da 1 miliardo”. Ue: "Con operazione Rafah relazioni con Israele a dura prova"
Esteri / Esercito israeliano: “Operazioni a a Rafah est e Jabaliya”. La Turchia: “A Gaza è genocidio”
Esteri / I tank israeliani avanzano ancora nel campo profughi di Jabalia. Netanyahu: “O noi o loro, i mostri di Hamas”. Gaza: “Più di 35mila morti”