Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Mangia pollo al curry e resta paralizzato dalla testa in giù

Immagine di copertina
Credit: Getty Images

Un 40enne è rimasto paralizzato in un letto di ospedale per quattro mesi a causa di un batterio che ha causato la sindrome di Guillain-Barré

Ha mangiato del pollo al curry ed è rimasto paralizzato dalla testa in giù. Protagonista della drammatica vicenda è il 40enne David Braham, di Cardiff, Regno Unito.

L’uomo ha accusato un malore mentre assisteva alla partita di rugby di suo figlio. Poco prima, però, aveva mangiato del pollo al curry. David Braham è stato trasportato d’urgenza in ospedale e i primi esami clinici non hanno lasciato spazio a dubbi: il 40enne era stato colpito da una forte intossicazione alimentare che aveva scatenato una rara malattia: la sindrome autoimmune di Guillain-Barré.

David Braham per tutta la vita è sempre stato uno sportivo, ha sempre amato la vita all’aperto e non ha mai sofferto di particolari patologie. Per quattro lunghissimi mesi, il 40enne, padre di tre figli, è stato costretto in un letto di ospedale. Durante tutto il tempo di degenza, David non riusciva a muoversi autonomamente e anche per respirare aveva bisogno dei macchinari.

Le sue condizioni con il tempo sono migliorate. Oggi il 40enne è riuscito ad alzarsi da quel letto e ha ripreso a camminare da solo. Ancora non gli è concesso di lasciare l’ospedale, perché è continuamente sottoposto a controlli e monitoraggi.

A provocargli la malattia, come hanno riferito i medici, è stato un batterio presente nel pollo al curry che David Braham si era cucinato poco prima di uscire di casa e raggiungere il figlio. Probabilmente l’uomo non ha cotto alla perfezione la carne e questo avrebbe causato la presenza del batterio. “Mi sono preparato il piatto velocemente per vedere la partita di mio figlio”, ha riferito David. “Poco dopo ho iniziato a stare male: prima un formicolio alla mano, poi un malessere generale. Dopo 24 ore ero immobile in coma”.

“Mi sono sentito male velocemente. Prima di rendermene conto ero completamente bloccato nel mio corpo. È stato assolutamente terrificante”, ha detto David. “È stato un inferno. Non sapevo se sarei stato in grado di vedere di nuovo i miei figli e non pensavo che sarei mai stato in grado di camminare di nuovo”, ha aggiunto.

La corsa in ospedale ha fatto scoprire ai medici che l’uomo aveva avuto una intossicazione da cibo campylobacter che ha portato alla sindrome di Guillain-Barré. Questa malattia al sistema immunitario attacca le funzioni nervose e può essere determinata da infezioni che includono proprio l’intossicazione alimentare. David grazie alle cure antibiotiche e alla lunga riabilitazione è guarito: “Il mio pensiero costante erano i miei tre figli“, ha confessato. “Ho fatto tutto per poter continuare a stare con loro”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Clima, ondata di caldo in Pakistan: 26 milioni di bambini non potranno andare a scuola per una settimana
Esteri / Ilaria Salis è uscita di prigione: è ai domiciliari a Budapest
Esteri / Gaza, la Protezione civile: "26 morti, tra cui 15 minori, in due raid dell'Idf a Gaza City". Almeno 35.800 morti e più di 80mila feriti dal 7 ottobre. L'ospedale di Al-Aqsa sospenderà i servizi per mancanza di carburante. Domani la Corte de L'Aja si pronuncerà sulla richiesta di porre fine all'offensiva a Rafah. Intanto Tel Aviv schiera nuove truppe: "Nessuno ci fermerà". Scambi di colpi tra Israele e Hezbollah al confine con il Libano
Ti potrebbe interessare
Esteri / Clima, ondata di caldo in Pakistan: 26 milioni di bambini non potranno andare a scuola per una settimana
Esteri / Ilaria Salis è uscita di prigione: è ai domiciliari a Budapest
Esteri / Gaza, la Protezione civile: "26 morti, tra cui 15 minori, in due raid dell'Idf a Gaza City". Almeno 35.800 morti e più di 80mila feriti dal 7 ottobre. L'ospedale di Al-Aqsa sospenderà i servizi per mancanza di carburante. Domani la Corte de L'Aja si pronuncerà sulla richiesta di porre fine all'offensiva a Rafah. Intanto Tel Aviv schiera nuove truppe: "Nessuno ci fermerà". Scambi di colpi tra Israele e Hezbollah al confine con il Libano
Esteri / Usa: la polizia di Los Angeles e la DEA aprono un’indagine sulla morte di Matthew Perry
Esteri / Papa Francesco: “No alle donne diacono e non si possono benedire le unioni omosessuali”
Esteri / Gaza: oltre 35.700 morti e quasi 80mila feriti dal 7 ottobre. Nessun servizio sanitario a Gaza City e nel nord della Striscia. Idf schierano un’altra brigata a Rafah. Norvegia, Spagna e Irlanda riconosceranno lo Stato di Palestina. Israele convoca gli ambasciatori. Critiche dalla Casa bianca. La Francia: "Non è il momento". Netanyahu: "Sarebbe uno Stato terrorista"
Esteri / Migliaia di migranti abbandonati nel deserto con i fondi dell’Ue: una nuova inchiesta svela il coinvolgimento di Bruxelles
Esteri / Turbolenza sul volo Londra-Singapore: un morto e 54 feriti
Esteri / A Gaza oltre 35.600 morti dal 7 ottobre. Qatar: "I colloqui per la tregua sono in stallo". Gallant: "Non riconosciamo l'autorità della Corte penale internazionale". Sequestrate attrezzature tv nella sede di AP a Sderot: "Fornivano immagini ad al-Jazeera". Iran, le presidenziali si terranno il 28 giugno
Esteri / Corte penale internazionale, il procuratore chiede l'arresto per Netanyahu, Gallant e tre leader di Hamas