Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:23
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Si fingevano omosessuali per adescare le donne: due italiani arrestati in Australia per stupro

Immagine di copertina
Alberto Nicoletti (29 anni) e Vincenzo MIneo (36 anni)

Alberto Nicoletti, 29 anni, il "re della pizza di Perth", e l'amico Vincenzo Mineo, 36, sono stati arrestati dalla polizia australiana dopo che una ventenne ha denunciato di essere stata violentata dai due nel bagno per disabili di un parco. Dopo la prima denuncia si sono fatte avanti altre donne

Alberto Nicoletti e Vincenzo Mineo sono stati arrestati a Perth, in Australia, con l’accusa di aver commesso violenze sessuali. Secondo gli inquirenti australiani i due ragazzi italiani si fingevano una coppia gay per adescare nei locali le loro vittime, donne.

Il 29enne Nicoletti, originario di Lecco e cresciuto a Como, è il proprietario del ristorante – pizzeria “Lago di Como”, tra i più rinomati in città tanto da valergli il soprannome di “re della pizza di Perth“. Mineo, 36 anni, è invece uno dei suoi collaboratori.

Al momento, spiega Huffington Post, sono 7 le donne che hanno denunciato Nicoletti e 3 Mineo. A incastrare i due italiani, oltre alle testimonianze delle presunte vittime, ci sarebbero un video diffuso dalle autorità australiane. Il filmato è stato reso noto nell’ambito di un’indagine nata dalla testimonianza di una 20enne che, nel marzo scorso, ha denunciato di essere stata violentata nel bagno per disabili di un parco. Secondo il racconto della ragazza, Nicoletti e Mineo si sarebbero presentati come una coppia omosessuale e le avrebbero offerto cocaina per poi trascinarla nella toilette del parco e abusare di lei quando la ragazza non era più in condizione di reagire.

Il giudice ha respinto la richiesta di libertà su cauzione avanzata dai legali dei due ristoratori italiani. La prossima udienza è in programma a ottobre e secondo i media australiani dopo la prima denuncia sarebbero arrivate già altre segnalazioni contro i due ragazzi italiani.

Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”