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Home » Esteri

Incidente Etiopia: l’aereo (nuovo) era lo stesso modello del Boeing precipitato 5 mesi fa in Indonesia

Immagine di copertina

L’aereo precipitato il 10 marzo 2019 a 62 chilometri da Addis Abeba, capitale dell’Etiopia, era stato consegnato all’Ethiopian Airlines a metà novembre del 2018.

> Chi sono gli italiani a bordo dell’aereo precipitato in Etiopia

> Le prime immagini dal luogo del disastro

Si trattava quindi di un velivolo e di un modello nuovo. Il 737 MAX-8 è uno degli aerei progettata dalla Boeing  e che dovrebbe prendere il posto dei 737 Next Generation.

I MAX-8 rientrano nella quarta famiglia di Boeing 737 e a dicembre 2018 la casa costruttrice degli Stati Uniti ha firmato ordini per un totale di 5mila unità: il modello è stato anche ordinato da diverse compagnie aeree come la American Airlines, United Airlines, Norwegian e FlyDubai.

Il 737 MAX-8 era già stato al centro di un incidente aereo, verificatosi 5 mesi fa quando un 737 MAX-8 della Lion Air si schiantò in Indonesia: nell’incidente persero la vita 189 persone a causa di un presunto difetto ad un sensore.

“È inaudito che un altro Boeing 737 MAX-8 sia coinvolto in un incidente dopo appena cinque mese”, è il commento su Twitter dell’esperto in aviazione Alex Macheras, spesso interpellato da emittenti estere come Sky News, Bbc e Al Jazeera. 

I due episodi, ha però spiegato Macheras, “non devono essere per forza collegati”, ricordando come ancora non siano state del tutto chiarite le cause dell’incidente della Lion Air in Indonesia.

Secondo quanto riportato invece dall’Adnkronos, il produttore americano Boeing ha emesso un’allerta sicurezza sul funzionamento di un software di controllo: sembra che possa confondere i piloti e provocare una discesa ripida degli aerei.

Il primo volo di un 737 MAX risale al 29 gennaio 2016, quasi 49 anni dopo il primo decollo del 737-100, avvenuto il 9 aprile 1967.

L’incidente – Nella mattina del 10 marzo 2019 un aereo della Ethiopian Airlines con a bordo 157 persone è precipitato a pochi chilometri da Addis Abeba, capitale dell’Etiopia: era diretto a Nairobi, capitale del Kenya.

Le autorità hanno subito fatto sapere che non ci sono sopravvissuti.

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