Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:32
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Usa: il produttore Harvey Weinstein condannato per stupro e violenza sessuale

Immagine di copertina
Credit: EPA/JASON SZENES

Lo statunitense è stato riconosciuto colpevole di due capi di imputazione su cinque. Assolto dall'accusa più grave, quella di "predatore sessuale seriale"

Il produttore Harvey Weinstein condannato per stupro e violenza sessuale

Il produttore cinematografico statunitense Harvey Weinstein è stato condannato per stupro e violenza sessuale nel processo che si è svolto a New York e che lo vedeva come unico imputato.

Weinstein è stato riconosciuto colpevole dalla giuria di due capi di imputazione su cinque: violenza sessuale di primo grado nei confronti della sua ex assistente, Miriam Haley, e di stupro di terzo grado nei confronti di un’altra.

Tuttavia, la giuria ha assolto il produttore dall’accusa più grave, quella di “predatore sessuale seriale”, che gli sarebbe potuto costare l’ergastolo.

Questa accusa non è scattata perché non è stata riconosciuta “oltre ogni ragionevole dubbio” la violenza nei confronti dell’attrice Annabella Sciorra, che ha raccontato di essere stata violentata da Weinstein negli anni Novanta.

Harvey Weinstein, inoltre, è stato dichiarato “non colpevole” dall’accusa di stupro di primo grado dell’ex aspirante attrice Jessica Mann, con la quale ha avuto una lunga relazione.

Il produttore di 67 anni ora rischia una condanna che può variare dai 5 ai 25 anni.

L’arrivo in tribunale di Gigi Hadid per processo Weinstein

Weinstein, tra i produttori più importanti di Hollywood, nel 2017 è stato accusato dal New York Times di molestie sessuali ai danni di alcune attrici.

In seguito all’inchiesta del prestigioso quotidiano, Weinstein è stato licenziato dalla società di produzione che aveva co-fondato, mentre diverse attrici di Hollywood hanno presentato denunce nei suoi confronti per abusi sessuali e stupro.

Tra le interpreti che hanno denunciato il produttore figurano anche Ashley Judd e Rose McGowan.

Le rivelazioni pubbliche degli abusi e degli stupri da parte del noto produttore cinematografico hanno dato vita al movimento femminista Me Too. In particolare, l’espressione è stata resa popolare dall’attrice Alyssa Milano, che ha incoraggiato le donne a usare l’hashtag su Twitter per “dare alle persone un’idea della grandezza del problema”.

In seguito alla nascita del Me Too, diverse star hanno ammesso di aver subito violenza sessuale, abusi, ma anche di avance molto spinte, sia da parte di Weinstein, che in altre situazioni. Tra queste, figurano Asia Argento, Jennifer Lawrence, Uma Thurman e Gwyneth Paltrow.

Leggi anche:
Weinstein aveva ingaggiato agenzie di intelligence per impedire alle sue vittime di denunciarlo
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”