Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Fragole greche insanguinate

Immagine di copertina

Assolti due uomini coinvolti nella sparatoria ai raccoglitori di fragole del Bangladesh nel Peloponneso

A Nea Manolada, nel Peloponneso, circa 200 raccoglitori di fragole provenienti dal Bangladesh stavano protestando quando due sorveglianti agricoli aprirono il fuoco contro di loro.

Chiedevano di essere pagati dopo sei mesi di lavoro non retribuito. Era il 17 aprile 2013 e a terra rimasero 28 feriti, di cui 8 gravemente.

Il 30 luglio scorso il tribunale di Patrasso ha scagionato il proprietario dell’azienda agricola di Nea Manolada e il caposquadra da ogni accusa, tra cui quella di traffico di esseri umani. I sorveglianti sono stati invece condannati per aggressione aggravata e uso illegale di armi da fuoco, ma sono stati rimessi in libertà in attesa del giudizio d’appello.

Il verdetto ha provocato varie proteste davanti al tribunale di Patrasso ed è stato descritto come “un oltraggio e una vergogna” dai sindacati e dai gruppi di attivisti per i diritti umani. La corte suprema ha annunciato di voler rivedere le carte del processo per valutare la correttezza delle sentenze.

I lavoratori migranti di Nea Manolada sono pagati 22 euro al giorno e vivono in capannoni coperti da teli di plastica e in situazioni igieniche non adeguate. L’episodio ha portato a una campagna di boicottaggio contro le “fragole insanguinate” a livello internazionale.

Quello di Nea Manolada è uno degli ultimi episodi di violenza contro gli immigrati in Grecia, dove cresce il consenso nei confronti dei gruppi estremisti. Il partito neonazista e xenofobo di Alba Dorata resta il terzo più popolare della Grecia nonostante l’arresto del suo leader.

Ti potrebbe interessare
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Ti potrebbe interessare
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”
Esteri / La capo gabinetto di Trump: “Ha la personalità di un alcolizzato”
Esteri / Museo del Louvre chiuso da tre giorni: i lavoratori prolungano lo sciopero fino a domani
Esteri / “Siate pronti a mandare i vostri figli a combattere contro la Russia”: il discorso del capo delle forze armate britanniche
Esteri / Fornì ketamina alla star di “Friends” Matthew Perry: medico condannato a 8 mesi di arresti domiciliari
Esteri / Il Regno Unito rientrerà nel programma europeo Erasmus+ nel 2027