Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 14:23
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Croazia, la denuncia dell’ong: “Polizia marchia migranti che passano il confine. È umiliante”

Immagine di copertina
Credits: Nkk / Guardian

Croazia, “polizia marchia i migranti con vernice spray”: le accuse dell’ong

“In Croazia, la polizia marchia tutti i migranti che attraversano il confine dalla Bosnia con una croce sulla testa, realizzata utilizzando una vernice spray arancione”: è questa la dura accusa lanciata, dalle pagine del Guardian, nei confronti degli agenti croati da No Name Kitchen (Nnk), una ong che opera a Velika Kladua, a 2 chilometri dal confine. Il noto quotidiano britannico ha anche pubblicato diverse foto che documenterebbero quella che è una vera e propria umiliazione fisica e morale per chi tenta di entrare in Croazia dalla Bosnia.

A denunciare la questione è stato Jack Sapoch, membro della ong e anche del Border Violence Monitoring, un’organizzazione di vigilanza. Secondo Sapoch, la polizia croata marchia con la vernice spray i migranti per identificare tutti coloro che provano ad attraversare il confine, ma anche per umiliarli. Inevitabile, infatti, il richiamo alla croce come simbolo religioso: “Forse – ha spiegato il membro di Nnk – tentano di traumatizzarli con quella croce. La maggior parte dei migranti, infatti, è musulmana”. Secondo la ong, inoltre, il marchio non è l’unica pratica umiliante a cui devono sottoporsi i migranti. Alcuni di essi, infatti, hanno raccontato di aver subito furti di cellulari, vestiti e scarpe.

I tentativi di passare il confine tra Bosnia e Croazia avvengono ogni notte. Ma i migranti trovano sempre squadroni di poliziotti, armati, pronti ad aspettarli. “Operatori umanitari, medici, guardie di frontiera e funzionari delle Nazioni Unite – scrive ancora il Guardian – hanno documentato gli abusi sistematici e le violenze perpetrati dalla polizia, con migranti spesso picchiati, fucilati, derubati e persino spogliati dei loro vestiti”. Oltre che delle violenze, però, la polizia croata viene accusata anche di respingere indietro i migranti, una pratica vietata dai trattati europei: “I pushback – ricorda l’ong – sono illegali e la diffusione del Coronavirus, per cui le autorità statali hanno guadagnato maggiore autonomia ultimamente, non è una scusa per affrontare le persone vulnerabili con ancora più violenza”. Anche l’Onu è intervenuta sulla questione, chiedendo al governo croato di indagare su queste accuse di abuso.

A questo link potete trovare il servizio completo del Guardian.

Leggi anche:

1. Croazia, la polizia respinge i migranti con violenza lungo il confine / 2. Croazia, il governo ha costruito un muro al confine con la Bosnia per fermare i migranti / 3. Carnevale shock in Croazia: brucia fantoccio di coppia gay tra gli applausi della folla |VIDEO

Ti potrebbe interessare
Esteri / La sacrosanta protesta degli universitari di tutto il mondo ci ricorda che la pace non è un dono, ma una conquista
Esteri / Wsj: “Biden procede con pacchetto armi a Israele da 1 miliardo”. Ue: "Con operazione Rafah relazioni con Israele a dura prova"
Esteri / Esercito israeliano: “Operazioni a a Rafah est e Jabaliya”. La Turchia: “A Gaza è genocidio”
Ti potrebbe interessare
Esteri / La sacrosanta protesta degli universitari di tutto il mondo ci ricorda che la pace non è un dono, ma una conquista
Esteri / Wsj: “Biden procede con pacchetto armi a Israele da 1 miliardo”. Ue: "Con operazione Rafah relazioni con Israele a dura prova"
Esteri / Esercito israeliano: “Operazioni a a Rafah est e Jabaliya”. La Turchia: “A Gaza è genocidio”
Esteri / I tank israeliani avanzano ancora nel campo profughi di Jabalia. Netanyahu: “O noi o loro, i mostri di Hamas”. Gaza: “Più di 35mila morti”
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”
Esteri / Yanis Varoufakis fa causa allo Stato tedesco
Esteri / Esclusivo – Ecco come la Russia interferisce sulla campagna elettorale per le europee
Esteri / Fonti israeliane: "Il leader di Hamas Sinwar non si nasconde a Rafah"
Esteri / Guerra Israele-Hamas: "Truppe e tank israeliani circondano Rafah Est”