Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il giallo sulla morte del cooperante italiano a Capo Verde: cosa sappiamo finora

Immagine di copertina
David Solazzo.

Cooperante Capo Verde – La mattina del primo maggio 2019 un cooperante italiano di 30 anni, David Solazzo, è stato trovato morto nella sua casa sull’isola di Fogo, a Capo Verde. Ecco cosa sappiamo finora:

Le cause della morte del cooperante non sono ancora state accertate, ma secondo le prime informazioni sembra si sia trattato di un incidente: il ragazzo si sarebbe ferito con alcuni vetri mentre era in casa da solo.

Una seconda pista al vaglio degli inquirenti è invece quella di una possibile rapina finita male. Si attendono i risultati delle indagini per avere maggiori certezze su quanto accaduto.

“Non è una zona pericolosa non ci sono stati episodi di aggressioni o di attentati, stiamo parlando di un contesto rurale e tranquillo. Aspettiamo l’esito dell’autopsia” sul copro del cooperante morto a Capo Verde, ha affermato il presidente del Cospe Giorgi Menchini.

“Solazzo era stato a cena con degli amici e la mattina seguente è stato trovato morto in casa dove, credo, vivesse da solo. Le autorità stanno indagando e verrà eseguita l’autopsia”, è stato invece il racconto del console italiano a Praia, Luigi Zirpoli.

David Solazzo era un cooperante della Ong Cospe di Firenze e si trovava a Capo Verde, nell’isola di Fogo, per un progetto finanziato dalla Comunità europea per lo sviluppo della forestazione e dell’agricoltura in una zona colpita nel 2005 dall’eruzione di un vulcano.

Il progetto, Rotas de Fogo, dovrebbe terminare a febbraio del 202 e ha anche l’obiettivo di portare avanti “azioni volte al rafforzamento del turismo rurale e sostenibile nell’Isola di Fogo”.

La nota della Ong – “David era arrivato a Fogo nel novembre scorso e da subito aveva messo in campo la sua professionalità, la sua energia e passione al servizio delle comunità locali. Si è trattato di un incidente su cui le autorità locali stanno ancora indagando. Ci stringiamo attorno alla famiglia, alla fidanzata e agli amici, con l’impegno di fare di tutto per appurare la realtà dei fatti, ancora sgomenti per la tragica notizia”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. Altre truppe israeliane verso Rafah
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. Altre truppe israeliane verso Rafah
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Esteri / La sacrosanta protesta degli universitari di tutto il mondo ci ricorda che la pace non è un dono, ma una conquista
Esteri / Wsj: “Biden procede con pacchetto armi a Israele da 1 miliardo”. Ue: "Con operazione Rafah relazioni con Israele a dura prova"
Esteri / Esercito israeliano: “Operazioni a a Rafah est e Jabaliya”. La Turchia: “A Gaza è genocidio”
Esteri / I tank israeliani avanzano ancora nel campo profughi di Jabalia. Netanyahu: “O noi o loro, i mostri di Hamas”. Gaza: “Più di 35mila morti”
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”
Esteri / Yanis Varoufakis fa causa allo Stato tedesco