Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:35
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La cellula terrorista spagnola possedeva 120 bombole di gas

Immagine di copertina

Le bombole sono state trovate in una casa ad Alcanar, dove si pensa che i terroristi stessero pianificando i loro attacchi

La cellula terroristica che ha effettuato i due attacchi dello scorso 17 agosto in Catalogna possedeva 120 bombole di gas. A confermarlo è la polizia spagnola.

Le bombole sono state trovate in una casa ad Alcanar, dove si pensa che i terroristi stessero pianificando i loro attacchi e che è esplosa prima che i terroristi potessero mettere in atto i loro piani.

A dare la notizia è stato il capo della polizia catalana, Josep Lluis Trapero, il quale ritiene che siano 12 i componenti della cellula e che abbiano lavorato all’attacco per almeno sei mesi.

“Non siamo in grado di dire cosa ha causato la radicalizzazione di queste persone”, ha aggiunto Trapero, dicendo che il sospettato conducente del furgone che ha investito decine di persone sulla Rambla potrebbe aver attraversato il confine francese, anche se non ci sono “informazioni specifiche su questo”. Si tratterebbe di un 22enne marocchino, Younes Aboyaaqoub, invitato dalla stessa madre a costituirsi. Il fratello minore, Houssaine Aboyaaqoub, è invece morto, ucciso dalla polizia a Cambrils.

Secondo la polizia, il piano originario era quello di inserire il materiale esplosivo all’interno dei furgoni.

La polizia sta ancora cercando Youssef Aallaa e l’imam Abdel Baki Essati, in attesa di capirne di più sui membri della cellula deceduti nell’esplosione di Alcanar.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”