Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 14:54
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

5 cose da sapere sul programma elettorale di Justin Trudeau

Immagine di copertina

Le principali proposte politiche del neoeletto primo ministro canadese, raccontate senza giri di parole

Justin Trudeau, leader del Partito liberale, di orientamento progressista, ha vinto le elezioni in Canada e si appresta a diventare il nuovo primo ministro.

Ha sconfitto il premier uscente, il conservatore Stephen Harper, e la concorrenza del Nuovo partito democratico e dei Verdi.

Ci sono cinque cose da sapere sul programma elettorale di Justin Trudeau: 

1) Cambiamenti climatici: Trudeau ha proposto di arrivare a stabilire una ben definita politica di contrasto al riscaldamento globale entro 90 giorni dalla Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, che si terrà a Parigi il prossimo novembre.

2) Tasse: uno fra i primi provvedimenti del nuovo premier canadese sarà di aumentare dell’uno per cento le tasse ai più ricchi per tagliarle alla classe media.

3) Aborto: Trudeau si è dichiarato favorevole, e su questo tema ha detto: “Nessun governo deve interferire su quello che una donna fa con il proprio corpo”. Il premier uscente, il conservatore Stephen Harper, aveva invece detto che nel suo partito c’è spazio per ospitare diverse vedute su questo tema controverso.

4) Marijuana: il neopremier canadese ha detto di essere favorevole alla legalizzazione e di voler prendere come modello la legislazione dello stato americano del Colorado, dove la cannabis è accessibile sia per ragioni mediche che per scopi ricreativi.

5) Diritti delle popolazioni indigene: il nuovo governo di Trudeau costruirà nuove relazioni con i nativi americani. Tra i primi provvedimenti ci sarà la creazione di una commissione d’inchiesta sulle violenze e le sparizioni di cui sono stati vittime donne e bambini indigeni. Saranno investiti anche 2,6 miliardi di dollari per l’istruzione dei nativi attraverso il programma First Nation.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Ti potrebbe interessare
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”