Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:11
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Addio ora legale, la decisione del Parlamento Europeo: si parte nel 2021

Immagine di copertina

Da un lato la Commissione Europea, con a capo Jean-Claude Juncker, che vorrebbe mettere fine all’ora legale già da quest’anno. Dall’altra il Parlamento europeo, che punta a ritardare il piano.

L’ultimo atto è una mozione, votata in Commissione Trasporti a Strasburgo, in cui si chiede che siano gli Stati a decidere “quale orario adottare in maniera permanente entro il mese di aprile del 2020, con l’ultimo cambio di orario fissato per il marzo del 2021”.

Ma la polemica, nonostante questo prendere tempo, non accenna a diminuire.

Lo scontro è tra gli Stati che vogliono eliminare il cambio dell’ora, con i Paesi nordici e la Germania in testa, e quelli che continuano a opporsi strenuamente all’eventualità: Grecia e Portogallo in primis.

Per gli Stati del Mediterraneo “non c’è nessuna convenienza” nel “cambio di sistema”.

Un anno fa l’invito alla Commissione Europea, da parte del Parlamento, di effettuare un’analisi della direttiva. La risposta: una consultazione pubblica, che si è tenuta nell’estate del 2018.

Il risultato ha convinto Juncker ad andare avanti: 4,6 milioni di cittadini europei, pari all’84 per cento degli intervistati, si è detto favorevole all’abolizione dell’alternanza tra ora solare e ora legale.

Ora la linea “ufficiale” è che l’abolizione ci potrà essere, ma solo dal 2021.

>>> Ora legale 2019: quando scatta e come spostare le lancette

Ma le resistenze non si placano. In prima fila, ora, c’è soprattutto l’International Air Transport Association (Iata), ente che riunisce le imprese aereo mondiali.

L’opposizione, come ha spiegato a Euronews da Philippe Morin, direttore degli Affari europei dell’organizzazione, riguarda la “pianificazione delle flotte, l’organizzazione degli equipaggi e dei vettori che operano in Ue”.

Continua sotto la foto

Un esempio? “Si rischia di dover cambiare per tre volte l’orologio durante un viaggio tra Amsterdam e Strasburgo”. Per questo “è necessario prendere una decisione coordinata tra i vari Paesi”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / I tank israeliani avanzano ancora nel campo profughi di Jabalia. Netanyahu: “O noi o loro, i mostri di Hamas”. Gaza: “Più di 35mila morti”
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”
Ti potrebbe interessare
Esteri / I tank israeliani avanzano ancora nel campo profughi di Jabalia. Netanyahu: “O noi o loro, i mostri di Hamas”. Gaza: “Più di 35mila morti”
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”
Esteri / Yanis Varoufakis fa causa allo Stato tedesco
Esteri / Esclusivo – Ecco come la Russia interferisce sulla campagna elettorale per le europee
Esteri / Fonti israeliane: "Il leader di Hamas Sinwar non si nasconde a Rafah"
Esteri / Guerra Israele-Hamas: "Truppe e tank israeliani circondano Rafah Est”
Esteri / La mucca cinese di Xi Jinping attira consensi in Europa
Esteri / Biden: “Se Netanyahu attacca Rafah fermerò le forniture di armi americane”. La replica di Netanyahu: “Avanti anche da soli contro Hamas”. 80mila persone in fuga da Rafah
Esteri / AstraZeneca ritira il suo vaccino anti-Covid dopo le ammissioni sugli effetti collaterali