Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:59
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Brasile, i militari prendono le distanze da Bolsonaro: “Siamo sempre dalla parte della democrazia”

Immagine di copertina

Le forze armate rispondono al Capo dello Stato brasiliano che aveva attaccato Parlamento e Tribunale supremo

Brasile: i militari difendono la democrazia e prendono le distanze da Bolsonaro

I militari prendono le distanze dal presidente del Brasile Jair Bolsonaro e difendono la democrazia. È quanto emerso il giorno seguente la manifestazione di Brasilia durante la quale, il Capo di Stato brasiliano, davanti a centinaia di sostenitori inferociti per le misure restrittive anti-Coronavirus, aveva attaccato Parlamento e Tribunale supremo affermando: “Abbiamo perso la pazienza, non accetteremo più alcuna interferenza da parte di altri poteri. Andremo fino in fondo per cambiare il Brasile. Le Forze Armate sono con noi. Ho incontrato i vertici e me lo hanno confermato”. Dichiarazioni che non sono state condivise dal ministro della Difesa Fernando de Azevedo e Silva, il quale è stato costretto a emettere un comunicato per ribadire che “La Marina, l’Esercito e l’Aeronautica sono organismi dello Stato che considerano l’armonia e l’indipendenza tra i poteri imprescindibili per il Paese. I militari stanno sempre dalla parte dell’ordine, della democrazia e della libertà”.

Brasile, Bolsonaro arringa la folla che invoca il golpe militare

Come ricorda anche La Repubblica, non è la prima volta che si crea una frattura tra Bolsonaro e i militari, riportati al potere oltretutto proprio da Bolsonaro che ha nominato nove generali tra i 22 ministri del suo governo. Proprio uno di questi, il vicepresidente Hamilton Mourão, è intervenuto in più di un’occasione per tentare di rimediare alle esternazioni violente del presidente su vari temi, dall’Amazzonia alle Ong fino all’identità di genere. I militari, tuttavia, hanno espresso la loro solidarietà nei confronti di Bolsonaro in occasione della bocciatura da parte del Tribunale supremo della nomina del nuovo capo della polizia Alexandre Ramagem, considerata inopportuna per la sua vicinanza alla famiglia del presidente.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”
Esteri / Yanis Varoufakis fa causa allo Stato tedesco
Ti potrebbe interessare
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”
Esteri / Yanis Varoufakis fa causa allo Stato tedesco
Esteri / Esclusivo – Ecco come la Russia interferisce sulla campagna elettorale per le europee
Esteri / Fonti israeliane: "Il leader di Hamas Sinwar non si nasconde a Rafah"
Esteri / Guerra Israele-Hamas: "Truppe e tank israeliani circondano Rafah Est”
Esteri / La mucca cinese di Xi Jinping attira consensi in Europa
Esteri / Biden: “Se Netanyahu attacca Rafah fermerò le forniture di armi americane”. La replica di Netanyahu: “Avanti anche da soli contro Hamas”. 80mila persone in fuga da Rafah
Esteri / AstraZeneca ritira il suo vaccino anti-Covid dopo le ammissioni sugli effetti collaterali
Esteri / Gli Usa fermano la fornitura di bombe a Israele, Hagari: “Presentato un piano per un anno di guerra a Gaza”. L'annuncio di Hamas: “Colloqui finiti, Israele è tornato indietro”