Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:38
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Bimbo di tre anni trovato morto nell’asciugatrice, per il padre “un tragico incidente”

Immagine di copertina
Il piccolo di tre anni è stato ritrovato senza vita dal padre. Credit: Getty

Gli inquirenti di Virginia Beach non sono convinti della versione del papà del bambino e hanno aperto un'inchiesta

Un bambino è stato ritrovato morto nell’asciugatrice di casa. Per il padre si è trattato di un “tragico incidente”, ma gli inquirenti vogliono vederci chiaro. È stato poprio il padre a ritrovare il corpo senza vita del piccolo, a Virginia Beach.

Brantley Lloyd è stato ritrovato proprio dal padre, Chet, nel pomeriggio dello scorso 7 agosto. Il giorno dopo del suo terzo compleanno.

La versione di Chet, però, è ora al vaglio della polizia di Virginia Beach che ha deciso di aprire un’inchiesta, piuttosto che archiviare il caso come incidente.

Intanto Chet è stato allontanato da casa sua, per fare in modo che la polizia riesca a portare avanti le indagini e a fare tutti i rilievi necessari.

Il padre del bambino, separato dalla moglie Amanda Ray, ha raccontato che per il compleanno del piccolo Brantley “lo avevo portato fuori a mangiare una pizza e poi eravamo tornati a casa mia, ma quel giorno Brantley era strano, faceva i capricci in continuazione”

“Era talmente agitato – ha continuato ancora – che abbiamo passato quasi tutta la notte in bianco: non si calmava mai, ha pianto per ore e ci siamo addormentati dopo le cinque del mattino”.

Poi il momento del ritrovamento del corpicino del figlio: “Il giorno dopo mi sono svegliato nel pomeriggio, poco prima delle 17, ma lui non era accanto a me: l’ho trovato nell’asciugatrice della biancheria, era caldissimo, coperto di sudore e non dava segni di vita, non respirava. Ho chiamato subito il 911 e subito dopo Amanda”.

Come si legge su Abc, per il piccolo, però, non c’era più nulla da fare. Quando l’ex moglie di Chet è arrivata sul posto ha visto medici e polizia: “Tutto questo non ha senso. Non riesco a capire come mio figlio sia potuto finire nell’asciugatrice. Non riesco a capire come possa essere morto”, ha detto Amanda.

Sarà l’autopsia a fare chiarezza sulle cause della morte del piccolo di tre anni. Per ora non si sa nulla, nemmeno l’ora in cui sarebbe avvenuto il decesso.

Ti potrebbe interessare
Esteri / L’allarme del Wfp: quest’inverno 17 milioni di persone a rischio fame in Afghanistan
Esteri / Israele bombarda ancora il Libano: almeno un morto e diversi feriti. L’Idf: “Colpiti due agenti di Hezbollah”
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Ti potrebbe interessare
Esteri / L’allarme del Wfp: quest’inverno 17 milioni di persone a rischio fame in Afghanistan
Esteri / Israele bombarda ancora il Libano: almeno un morto e diversi feriti. L’Idf: “Colpiti due agenti di Hezbollah”
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti