Attacco suicida a Kabul
Sono almeno 20 i morti e 29 i feriti in seguito a un attentato suicida compiuto dai taliban a Kabul, in Afghanistan
Una bomba è esplosa all’esterno di una stazione della polizia di Kabul, in Afghanistan, lunedì primo febbraio 2016 causando la morte di 20 persone.
Lo ha annunciato il vice ministro dell’Interno afghano, aggiungendo che sono almeno 29 i feriti.
I taliban hanno rivendicato l’attentato.
La maggior parte delle persone rimaste uccise nell’attacco sono civili e agenti della polizia. L’area presa di mira si trova nella parte ovest di Kabul.
L’attentato è l’ultimo di una serie che colpisce la capitale dell’Afghanistan quest’anno, mentre il governo afghano è alle prese con i colloqui con i taliban per giungere a un rinnovato processo di pace, nonostante finora le trattative siano state più volte interrotte.
L’insurrezione dei taliban in Afghanistan va avanti da almeno 14 anni, ovvero dal 2001, quando gli Stati Uniti sono intervenuti militarmente nel paese, rovesciando il regime del gruppo estremista.
Gli incontri tra governo e taliban dovrebbero riprendere il 6 febbraio a Islamabad.
Il 20 gennaio 2016 almeno 19 persone sono rimaste uccise in un attacco all’università di Charsadda che si trova a 35 chilometri da Peshawar, in Pakistan.