Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:56
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il 2017 è stato l’anno con il più alto tasso di omicidi della storia del Messico

Immagine di copertina
Credit: FRANCISCO ROBLES

Con 23.101 inchieste per omicidio aperte negli ultimi 12 mesi, il 2017 si è rivelato l’anno più letale per il Messico.

Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

L’annuncio è un duro colpo per l’impegno del presidente Enrique Peña Nieto a tenere sotto controllo la violenza delle bande criminali, in vista delle elezioni presidenziali 2018.

Il Messico ha registrato un numero record di omicidi nel 2017, rendendolo l’anno più mortale nella storia moderna del paese.

Dal 15 al 26 gennaio partecipa al TPI Journalism Workshop con i migliori giornalisti italiani. Scopri come

Secondo i dati pubblicati dal ministero dell’Interno, che registra il tasso di omicidio dal 1997, il numero nel 2016 era stato di 22.409.

Peña Nieto è diventato presidente nel dicembre 2012. Nei primi due anni di mandato il tasso di omicidi si è abbassato, per poi aumentare costantemente.

Secondo i dati della Banca Mondiale, il Messico ha un tasso di 18,7 omicidi ogni 100mila abitanti. Brasile e Colombia 27 ogni 100mila, Venezuela 57, Honduras 64 e El Salvador 109.

Il tasso degli Stati Uniti è di cinque omicidi per 100mila abitanti.

L’incapacità di Peña Nieto di contenere la criminalità ha danneggiato la sua credibilità e ferito il suo Partito Rivoluzionario Istituzionale (PRI) centrista, che deve affrontare una dura battaglia le elezioni presidenziali del luglio 2018.

 

Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”