Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:02
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Economia

Irpef e contributi: a chi andranno i 400 euro in più all’anno in busta paga

Immagine di copertina

Decontribuzione per le fasce di reddito sotto i 35mila euro: 400 euro in più (all’anno) in busta paga. Il governo sta vagliando una misura che prevede bonus sui contributi, taglio Irpef e novità anche per la no tax area dei pensionati.

S&D

Contributi 2022 e Irpef

L’intenzione del governo è quella di stanziare 1,5 miliardi per abbassare l’incidenza sulle buste paga di chi ha un reddito inferiore a 35mila euro. Si tratterebbe di un intervento “una tantum”, quindi non strutturale: valido solo per il 2022. I dettagli sono ancora da definire, ma secondo la simulazione del Sole 24 Ore il risparmio potrebbe essere di 13 euro mensili per chi ha un imponibile di 25mila euro e di 16 euro sui redditi di 35mila euro.

Ai vantaggi fiscali dovuti alla decontribuzione andrebbero aggiunti quelli derivanti dalla rimodulazione delle aliquote Irpef.  Il governo avrebbe in mente un meccanismo di décalage in virtù del quale fino a 30-35mila euro il beneficio fiscale complessivo della riforma si attesta intorno ai 300 e i 400 euro netti all’anno per tutte le fasce di reddito.

Le nuove aliquote Irpef:

  • 23% per i redditi fino a 15mila euro;
  • 25% per i redditi fino a 28mila euro;
  • 35% per i redditi fino a 50mila euro;
  • 43% per i redditi superiori a 50mila euro.

No tax area

La maggioranza intende inoltre portare la no tax area dei pensionati fino a 8.500 euro, garantendo un risparmio sull’assegno previdenziale. La soglia per i lavoratori dipendenti resterebbe invece fissata a 8.174.

Le nuove misure dovrebbero entrare in vigore nei primi mesi del 2022 e i lavoratori dipendenti potranno vedere i primi effetti sulle buste paga a marzo.

Ti potrebbe interessare
Economia / L’Ue impone regole più severe al colosso della Fast Fashion Shein
Economia / I trasporti ai tempi dell’intelligenza artificiale
Economia / La classifica delle città più ricche d’Italia: Portofino in testa con un reddito medio oltre i 90mila euro
Ti potrebbe interessare
Economia / L’Ue impone regole più severe al colosso della Fast Fashion Shein
Economia / I trasporti ai tempi dell’intelligenza artificiale
Economia / La classifica delle città più ricche d’Italia: Portofino in testa con un reddito medio oltre i 90mila euro
Economia / Patto di stabilità, Confagricoltura: “Serve accordo sui bilanci nazionali”
Economia / Stazioni del territorio: il progetto del gruppo Fs per rigenerare i piccoli centri con nuovi servizi
Economia / La rivoluzione smart della logistica
Economia / L’AD del Gruppo Fs Luigi Ferraris: “Anno record in termini di capacità e sviluppo”
Ambiente / Luce per la casa: con la fine del mercato tutelato occhi puntati sulle offerte attente all’ambiente
Economia / Aree di servizio con colonnine per la ricarica elettrica: Ip e Macquarie danno vita alla joint venture IPlanet
Economia / La Starlink di Elon Musk contro Tim: “Ostacola lo sviluppo dei nostri servizi satellitari per Internet veloce”