Roma, bimbo di 3 anni cade dal balcone di casa: è in coma farmacologico
Dramma a Roma, all’Alessandrino, dove un bambino di appena tre anni è caduto dal balcone di casa, da un’altezza di circa 6 metri. Approfittando della finestra aperta, è uscito in balcone dove ha trovato una scaletta appoggiata alla ringhiera. Ha salito i gradini e si è sporto oltre la balaustra, cadendo di sotto. Il piccolo, M.R., è precipitato nel cortile interno di una palazzina. In casa in quel momento c’erano i genitori. E forse anche il nonno paterno. “Ho sentito la madre gridare”, racconta un vicino.
Il bimbo è stato prontamente soccorso dal 118, stabilizzato e trasportato al Policlinico Gemelli, ed è ora ricoverato in coma farmacologico in Terapia intensiva pediatrica. Saranno decisive le prossime ore per capire i danni provocati dalla caduta. I genitori sono stati portati in commissariato e interrogati, non si escludono provvedimenti nei loro confronti, quantomeno come atto dovuto, visto che in casa c’erano loro e i due fratellini della piccola vittima. L’accusa potrebbe essere abbandono di minore. Interrogato anche il nonno.
La polizia scientifica ha effettuato un lungo sopralluogo nell’appartamento. La mamma si è accorta quasi subito che era caduto, quindi si ipotizza che non fosse molto lontana dal figlio. L’incidente è avvenuto intorno alle 7.30 del 23 marzo. I 3 bambini in casa erano svegli e si stavano preparando per essere accompagnati a scuola. “Se solo fosse caduto sulla mia tenda esterna forse si sarebbe fatto meno male”, racconta un vicino.