Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 14:10
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Pupo e il concerto privato per Lavrov: “Cantava ‘Gelato al cioccolato’, è un mio grande fan”

Immagine di copertina

Pupo e il concerto privato per Lavrov: “È un mio grande fan”

“Lavrov è un mio grande fan”: lo ha rivelato il cantante Pupo, il quale ha anche svelato di essersi esibito per il ministro degli Esteri russo in un concerto privato.

S&D

Ospite di Facciamo finta che, la trasmissione radiofonica di Maurizio Costanzo e Carlotta Quadri in onda su R101, Pupo, nome d’arte di Enzo Ghinazzi, ha dichiarato: “Io ho fatto un concerto privato molto bello per Lavrov, il ministro degli esteri, diversi anni fa e lui è un grande mio fan – credo lo sia anche oggi – e cantava ‘Gelato al cioccolato’ che era la sua canzone preferita”.

“Buono quello” ha replicato Maurizio Costanzo con Pupo che ha risposto: “Ma non è che vorrai proibire alle persone di cantare ‘Gelato al cioccolato'”.

“Ma figurati, io penso alla faccia di Lavrov che canta ‘Gelato al cioccolato’, potrei pagare qualunque cifra per vederlo” ha commentato Maurizio Costanzo.

Parlando dell’attuale situazione in Ucraina e del conflitto con la Russia, Pupo ha poi affermato: “Io ho rilasciato molte interviste in questi ultimi tempi parlando del mio rapporto che dura da 50 anni con la cultura popolare russa. Io sono anche un buon esperto di letteratura, di matematica, di musica russa, però poi quando mi invitano a parlare di queste cose in Italia non c’è, a mio avviso, il clima giusto per poter esprimere, se non in un contesto di semplificazione che non amo, quello che in realtà dovrebbe essere discusso”.

“Vogliamo la pace, vogliamo la pace nel mondo. Per Pasqua mi sono anche scambiato gli auguri con l’ambasciatore ucraino, lo conosco molto bene perché abita a 100 metri da casa mia a Roma e sono andato spesso da lui perché io sono dalla parte della gente, sia degli ucraini che dei russi, che sono dei cugini”.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Milano, colpisce un componente della Brigata ebraica durante le celebrazioni del 25 aprile: arrestato un egiziano
Cronaca / “Ricavi crollati”: Chiara Ferragni ha bisogno di 6 milioni di euro
Cronaca / Milano, 18enne ucciso per strada a colpi di pistola
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Milano, colpisce un componente della Brigata ebraica durante le celebrazioni del 25 aprile: arrestato un egiziano
Cronaca / “Ricavi crollati”: Chiara Ferragni ha bisogno di 6 milioni di euro
Cronaca / Milano, 18enne ucciso per strada a colpi di pistola
Cronaca / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / 25 aprile 2024: supermercati e negozi aperti o chiusi in Italia per la Festa della Liberazione. Info e orari
Cronaca / Perché la Festa della Liberazione si celebra il 25 aprile? Il motivo
Cronaca / Venezia: dal campanile di San Marco cadono alcuni pezzi di cemento armato
Cronaca / Femminicidi, Amnesty: "97 donne uccise, 64 da partner o ex"
Cronaca / Pandoro Ferragni-Balocco, per il giudice ci fu una “pratica commerciale scorretta”
Cronaca / Piero Fassino denunciato per furto a Fiumicino: “Ma io volevo pagare”