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    Portano la figlia a un controllo medico post trapianto: multati di 533 euro

    Controlli Credits: Ansa

    I genitori fermati con la bambina di 8 anni vicino a Livorno sull'Aurelia

    Di Veronica Di Benedetto Montaccini
    Pubblicato il 18 Apr. 2020 alle 08:16 Aggiornato il 18 Apr. 2020 alle 15:52

    Controllo medico, multa salata

    Multati, nonostante il serio motivo per cui erano in viaggio. La storia è incredibile: accompagnano la figlia di 8 anni a un controllo medico post-trapianto ma vengono fermati mentre percorrono in auto la via Aurelia per aver disatteso alle misure di contenimento per l’emergenza da Coronavirus. Un uomo e una donna di Grosseto hanno dovuto incassare una sanzione di 533 euro ieri, venerdì 17 aprile, mentre erano diretti all’ospedale Santa Chiara di Pisa, dopo che la bimba ha subito un trapianto di midollo osseo, dovuto ad una leucemia mieloide acuta. Il padre ha deciso di contestare la multa, come ha fatto sapere l’avvocato Simone Falconi.

    AGGIORNAMENTO 18 APRILE 2020: LA MULTA E’ STATA ANNULLATA (qui la notizia)

    Motivo medico ma la sanzione arriva lo stesso

    I due genitori hanno denunciato di essere stati fermati da una pattuglia della polizia stradale e di essere stati multati sull’Aurelia prima di Livorno per aver contravvenuto alle disposizioni sulle misure di contenimento. La bimba aveva avuto un trapianto di midollo osseo, dovuto ad una leucemia mieloide acuta, l’estate scorsa. “Ricorreremo in giudizio – ha detto il legale della famiglia, l’avvocato Simone Falconi – Non c’erano requisiti per elevare questo verbale e perciò presenterò ricorso nelle sedi giudiziarie competenti. Parlerò anche coi questori di Grosseto e Livorno e col prefetto di Grosseto per metterli al corrente della situazione”.

    Secondo quanto riferito l’auto era guidata dal padre ed è stata fermata nei pressi di Romito, sull’Aurelia a pochi chilometri da Livorno. Il padre guidava. A bordo c’erano la mamma, la piccola e il fratellino. Al controllo, una pattuglia ha contestato il viaggio: lontani da casa e troppe persone in auto. “La madre non se la sentiva di guidare perché è neopatentata – racconta il padre in un filmato su Fb che ha fatto già oltre 7.000 visualizzazioni – e la bimba vuole la mamma quando entra nel reparto di ospedale. Ecco perché eravamo tutti insieme. Ho spiegato questo alle forze di polizia che mi hanno fermato ma non c’è stato nulla da fare, hanno multato lo stesso”.

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