Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:10
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Idlib potrebbe diventare la prossima Aleppo

Immagine di copertina

L'inviato speciale Onu per la Siria de Mistura ha detto che migliaia di persone evacuate da Aleppo est potrebbero trovarsi a dover affrontare la stessa situazione a Idlib

L’inviato speciale delle Nazioni Unite per la Siria Staffan de Mistura ha detto che le migliaia di persone evacuate dall’area sotto il controllo dei ribelli ad Aleppo est potrebbero trovarsi a dover affrontare la stessa sorte nel luogo in cui sono state trasferite. Per il diplomatico, la cessazione delle ostilità in tutta la Siria è vitale per evitare un altra battaglia sanguinosa come quella di Aleppo.

Secondo alcuni dati della Croce Rossa internazionale, confermati dalle Nazioni Unite, almeno 34mila tra civili e combattenti sono stati evacuati da Aleppo est nell’arco di una settimana. “Molti di loro hanno raggiunto Idlib, che potrebbe essere in teoria la prossima Aleppo”, ha avvertito de Mistura a Ginevra.

La città di Idlib si trova nel nordest della Siria ed è controllata dai ribelli. Il presidente siriano Bashar al-Assad ha dichiarato che il conflitto siriano è ancora lontano dalla sua conclusione e che l’esercito lealista avanzerà su altre aree nelle mani degli insurrezionisti.

Alcune delle persone evacuate da Aleppo hanno espresso dubbi sul trasferimento a Idlib e un diplomatico europeo aveva detto in precedenza che questa soluzione era gradita dalla Russia, principale alleato di Assad, perché avrebbe consentito di restringere l’area controllata dai ribelli e quindi potenzialmente da attaccare.

— Leggi anche: Tutte le tappe del conflitto siriano dal 2011 a oggi

**Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.**

Ti potrebbe interessare
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”
Esteri / Sudan: cronistoria di una guerra dimenticata
Esteri / Il piano di Trump è l’unica via possibile per la pace in Ucraina (di F. Bascone)
Esteri / Altro che trappola del debito: dalla Silicon Valley ai porti di mezzo mondo, ecco l’impero segreto dei prestiti della Cina
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale