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Home » Esteri

Il Liverpool sceglie i colori arcobaleno in vista del Pride ma non tutti sono d’accordo

Immagine di copertina
Lo stemma dei Reds rivisitato

I Reds annunciano il loro appoggio al Liverpool Pride del prossimo 28 luglio. Sui social è bufera

Liverpool Pride, il Liverpool Fc sceglie i colori arcobaleno e sui social è bufera

“Il Liverpool FC mostrerà i suoi colori a sostegno delle celebrazioni del Liverpool Pride di quest’anno.

La Kop (la storica curva dei tifosi Reds, ndr) sarà illuminata con i colori dell’arcobaleno, i negozi ufficiali del club esporranno vetrine a tema Pride e una rappresentanza della società prenderà parte alla marcia attraverso la città”.

Così il Liverpool FC annuncia il suo appoggio al Liverpool Pride del prossimo 28 luglio. Scatenando più di qualche polemica sui social.

 

 

Più di 30mila reaction, di cui oltre 6.000 di disapprovazione, circa 4.500 i commenti su Facebook – la pagina ufficiale conta 31 milioni di like.

Se i messaggi positivi prevalgono, non tutti sembrano sposare a pieno l’iniziativa dello storico club. Anzi.

“Da questo momento smetto di seguire il Liverpool”,  “Tenete fuori la politica da questo splendido sport. Ne state uccidendo lo spirito”, “Il calcio e la politica non dovrebbero mai mescolarsi”, “Possiamo concentrarci solo sul pallone?”, “Grave errore! Il calcio è di tutti, non solo di una parte. La comunità LGBT non è un ente di beneficenza”, “Perché non promuovere lo stile di vita eterosessuale?”, “Che caduta di stile, non c’è da essere orgogliosi nell’incoraggiare qualcosa di inumano”, “Allora perché non sostenere associazioni di beneficenza per i senza fissa dimora? O qualcosa per bambini in difficoltà o per gli anziani?” si legge in ordine sparso in risposta al cambio dello sfondo del logo dei Reds e all’annuncio delle altre iniziative in supporto al Pride.

Su Twitter le cose cambiano di poco: “Nel calcio non c’è posto per l’orientamento sessuale” scrive un fan, “Cosa sarebbe questa iniziativa?”, “Vedete di cancellare tutto al più presto!” aggiungono altri follower. E c’è chi si affida a un ‘grande classico’: “Cosa succederebbe se tutti diventassimo gay? Il genere umano scomparirebbe!”.

 

 

Il Liverpool è stato il primo club di Premier League a sostenere una marcia del Pride nel Regno Unito – sei anni fa – e il primo a ricevere lo Standard di uguaglianza della Premier League a livello avanzato.

Il club “è molto sensibile ai temi dell’uguaglianza, della diversità e dell’inclusione e si impegna per la sua promozione tra i fan, i dipendenti, i giocatori e la più ampia famiglia del calcio” si legge sul sito internet ufficiale.

> QUI IL CALENDARIO COMPLETO DELLA SERIE A 2018 2019

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