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Agcom impone stop di 6 mesi ai programmi di Panzironi: “Sottovalutano il Coronavirus”

Adriano Panzironi

La trasmissione del controverso inventore della dieta "Life 120" non potrà più andare in onda: "Genera l'erroneo convincimento che il Covid-19 possa essere trattato o prevenuto con misure non terapeutiche"

Di Carmelo Leo
Pubblicato il 14 Apr. 2020 alle 17:11 Aggiornato il 14 Apr. 2020 alle 17:15

Agcom, stop di 6 mesi a programmi di Panzironi: “Sottovaluta Coronavirus”

L’Agcom ha imposto lo stop a tutti i programmi tv di Adriano Panzironi, il controverso ideatore della dieta “Life 120”, per un periodo di 6 mesi: la decisione dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni è arrivata oggi – martedì 14 aprile 2020 – perché inducono a “una sottovalutazione dei rischi potenziali connessi al Coronavirus“. Panzironi, dunque, non potrà più apparire in video sul canale 880 del satellite e sul 61 del digitale terrestre, dove cura lo speciale “Quello che non vi hanno detto sul Coronavirus” all’interno del programma “Il cerca salute”.

 

 

“Le delibere 152 e 153/20/CONS, relatore il Commissario Antonio Nicita – sottolinea Agcom – concludono due istruttorie avviate a seguito della dichiarazione dello stato di emergenza nazionale correlato al rischio sanitario connesso al Covid-19, in cui si è accertata nei programmi con la partecipazione di Panzironi la violazione delle disposizioni che impongono il rispetto della salute pubblica e vietano di indurre comportamenti che possano metterla in pericolo, contenute negli articoli 3 e 36 bis, comma 1, lett. c), n. 3, del decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177 del 2005. Analoghe istruttorie sono state avviate su diverse emittenti locali da parte dei competenti Comitati regionali per le comunicazioni (Corecom)”.

“In particolare, nei programmi oggetto delle decisioni dell’Autorità è stata accertata la diffusione di contenuti, commerciali e non, potenzialmente suscettibili di porre in pericolo la salute degli utenti in quanto induttivi di una sottovalutazione dei rischi potenziali connessi al virus Covid-19 e dell’erroneo convincimento che lo stesso virus possa essere trattato o prevenuto con misure non terapeutiche, ma alimentari o di mera integrazione”. All’interno del programma, inoltre, secondo l’Agcom la “promozione e vendita diretta di integratori “Life 120”” può indurre negli spettatori “una riduzione della consapevolezza e dei conseguenti comportamenti di vigilanza e responsabilità rispetto ai rischi sanitari”.

“La condotta – ha scritto ancora Agcom su Panzironi – è stata ritenuta particolarmente grave in quanto gli autori e il protagonista dei programmi in questione hanno utilizzato un modulo comunicativo basato sulla suggestionabilità dello spettatore medio per proporre, associandola alle tematiche relative alla epidemia da Covid-19, la promozione dello stile di vita e della commercializzazione dei prodotti “Life 120”, prospettando gli stessi, se non come alternativa, quantomeno come imprescindibile complemento alle indicazioni terapeutiche provenienti dalle autorità sanitarie“.

Non è la prima volta che un programma di Panzironi viene sospeso dal Garante delle comunicazioni. Era avvenuto anche nel 2019, quando sempre il canale 61 era stato sanzionato sempre a causa della promozione del metodo Life 120, presentato come rimedio alle indicazioni della medicina ufficiale.

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