Sondaggi politici oggi 12 gennaio 2022: Pd stabile al primo posto, bene Fdi e Forza Italia, crolla la Lega
Sondaggi politici oggi 12 gennaio 2022
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI OGGI – Pd stabile al primo posto, cresce Fdi, crolla la Lega: è quanto emerge dagli ultimi sondaggi politici elettorali elaborati da Swg per il TgLa7.
Secondo la rilevazione, la prima di Swg nel 2022, il Partito Democratico inizia l’anno così come lo aveva finito: al primo posto, seppur stabile al 22%.
Torna a crescere Fratelli d’Italia che, rispetto al sondaggio precedente realizzato tre settimane prima, cresce dello 0,2 per cento portandosi al 19,9%.
Cattive notizie per la Lega che inizia questo 2022 con un crollo nelle rilevazioni di oltre mezzo punto percentuale. Il Carroccio, infatti, cala dello 0,6 per cento ed è ora accreditato al 19%.
Il Movimento 5 Stelle torna a crescere, seppur dello 0,1%, ed è ora al 14 per cento. Buona la performance di Forza Italia che in questo sondaggio è il partito che cresce più di tutti: +0,4 per cento con la lista guidata da Silvio Berlusconi che risale al 7,8%.
Azione passa dal 4 per cento della precedente rilevazione al 4,1%, mentre Verdi e Articolo 1 si trovano entrambi al 2,4 per cento con i primi che calano dello 0,2 per cento e i secondi che fanno il percorso inverso guadagnando lo 0,2 per cento.
Tra gli altri partiti minori, cala dello 0,1% Italia Viva, che scende al 2,1 per cento, mentre sale di un punto la percentuale di coloro che non si esprimono, ora al 43%.
COME SI FANNO I SONDAGGI
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.
Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.
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