Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:23
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Morire per una palla di cricket

Immagine di copertina

Philip Hughes, promettente campione di cricket australiano di origini italiane, è morto durante una partita

Il giocatore di cricket australiano Philip Hughes è morto all’età di 25 anni, dopo essere stato colpito alla testa da una palla lanciata durante una partita che si stava svolgendo martedì scorso a Sydney, in Australia.

La palla ha colpito Hughes dietro un orecchio, in un’area del capo che rimane scoperta nonostante l’utilizzo del casco protettivo.

Il giovane australiano ha barcollato per qualche attimo prima di cadere al suolo privo di sensi. In seguito a un primo tentativo di rianimazione da parte dei medici, avvenuto direttamente sul prato del Sydney Cricket Ground, Hughes è stato portato via in elicottero, per essere ricoverato al vicino St. Vincent’s Hospital.

Philip Hughes è stato poi sottoposto a un intervento chirurgico d’emergenza ed è rimasto in coma farmacologico fino alle 4 di pomeriggio ora australiana di oggi, quando il personale dell’ospedale ha diffuso la notizia della sua morte.

Secondo quanto reso noto dal medico della nazionale australiana, Peter Brukner, il colpo ricevuto da Hughes ha causato la compressione di un arteria che, rompendosi, ha dato luogo a un’emorragia cerebrale.

Philip Hughes era nato a Macksville, sulla costa settentrionale dello stato australiano del New South Wales, il 30 novembre 1988. Avrebbe, quindi, compiuto 26 anni domenica prossima. Era di madre e passaporto italiano.

Suo padre Greg è un coltivatore di banane mentre la madre Virginia, nata in Sicilia, è una casalinga. Alla nascita la madre lo aveva iscritto all’Aire, trasmettendogli quindi la cittadinanza italiana.

Philip Hughes aveva annunciato il suo arrivo sul proscenio internazionale nel febbraio 2009 realizzando una centuria in ciascun inning del suo secondo Test Match, contro il Sud Africa a Durban.

Successivamente, non era più riuscito a mantenere quel livello di eccellenza e la sua presenza nella nazionale australiana, in tutti e tre i formati del gioco, era stata discontinua mentre continuava invece ad essere dominante nel cricket giocato a livello locale.

Il 2014/2015 si era aperto per Philip con due punteggi record, due doppie centurie contro la nazionale sperimentale sud africana che sembravano foriere di un ritorno nel XI per l’ormai imminente Test Match contro l’India che inizierà a Brisbane giovedì 4 dicembre.

Nel 2009, durante la tournèe della nazionale australiana in Inghilterra, Philip aveva parlato ripetutamente con l’allenatore della nazionale di cricket italiana Joe Scuderi del suo desiderio di vestire la maglia azzurra a fine carriera.

(Ha collaborato Simone Gambino).

Ti potrebbe interessare
Esteri / Allenava una scuola calcio a Gaza durante la guerra: ucciso in un raid di Israele con tutta la sua famiglia
Esteri / L’esercito israeliano spara a una delegazione Ue in Cisgiordania. Tajani: "inaccettabile"
Esteri / "Melania e io siamo addolorati": il messaggio di Trump per Biden
Ti potrebbe interessare
Esteri / Allenava una scuola calcio a Gaza durante la guerra: ucciso in un raid di Israele con tutta la sua famiglia
Esteri / L’esercito israeliano spara a una delegazione Ue in Cisgiordania. Tajani: "inaccettabile"
Esteri / "Melania e io siamo addolorati": il messaggio di Trump per Biden
Esteri / Elezioni: in Romania e Polonia vincono gli europeisti, in Portogallo centrodestra primo ma senza maggioranza
Esteri / Usa, l’ex presidente Biden ha una forma aggressiva di cancro alla prostata
Esteri / Gaza: Israele lancia una nuova offensiva terrestre nella Striscia
Esteri / Le prime volte di Prevost: così Leone XIV entra nella storia
Esteri / Tutti gli uomini di Leone: ecco i vescovi nominati da Prevost negli ultimi due anni
Esteri / Ecco come viene visto dalla Cina il nuovo Papa Leone XIV
Esteri / L’Anti-Trump: la nuova geopolitica vaticana con Leone XIV