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Coronavirus, usare il plasma dei guariti per curare i malati da Covid-19

Crediti: Pixabay
Di Redazione TPI
Pubblicato il 15 Mar. 2020 alle 11:50 Aggiornato il 15 Mar. 2020 alle 11:50

Coronavirus, la “cura” dei medici cinesi: il plasma dei guariti per contrastare il virus

In Lombardia stanno mettendo a punto un protocollo al centro del quale c’è la strategia adottata in Cina per contrastare il Coronavirus: utilizzare il plasma dei guariti per trattare i malati di Covid-19. A siglare il progetto diversi centri regionali, come l’Asst di Mantova che è stato il primo a dare la notizia: in una nota, si spiega che un capofila dell’iniziativa è il Policlinico San Matteo di Pavia. L’unità di crisi di Asst ha dato il via libera al prelievo del plasma da alcuni pazienti guariti: questi soggetti presentano elevati livelli di anticorpi contro il nuovo Coronavirus, ciò significa che sono possibili donatori a favore dei malati di Covid-19 in gravi condizioni.

“La possibilità è concreta, ma sono ancora idee in una fase embrionale. Proprio perché siamo ancora in una fase di progettazione non vogliamo discuterne i dettagli”, queste le parole del professore di microbiologia all’università di Pavia, Fausto Baldanti, riportate de Repubblica.

1Coronavirus, il plasma dei guariti per curare i malati: lo prevede l’Oms

Come specifica l’Asst nella nota pubblicata, la seconda fase del protocollo, quella relativa all’infusione del plasma a scopo terapeutico, è ancora in attesa di autorizzazione da parte del Consiglio superiore di sanità. Come assicura l’Asst, la regione Lombardia però si sta adoperando per ridurre i tempi di approvazione. Come ha spiegato il direttore del Servizio di immunoematologia e medicina trasfusionale dell’ospedale Carlo Poma, Massimo Franchini, durante le gravi epidemie virali per le quali non esistono ancora terapie consolidate è possibile dunque utilizzare il plasma di pazienti guariti per curare i malati, lo prevede l’Organizzazione mondiale della sanità.” Il plasma prelevato contiene infatti alte concentrazioni di anticorpi in grado di distruggere il virus. Questo tipo di terapia, già impiegata ad esempio per Sars ed Ebola, si sta tentando anche per il nuovo Coronavirus”.

Coronavirus, come selezionare i donatori di plasma

Quali sono i criteri per selezionare potenziali donatori di plasma? L’Oms, per la definizione di guarigione, prevede criteri che si basano sull’esecuzione di due tamponi a distanza di 24 ore l’uno dall’altro e i test devono risultare entrambi negativi. Il progetto, come garantisce Franchini, è già in fase avanzata, quello che manca è il nulla osta per passare al trattamento dei primi casi.

 

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