Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Politica
  • Home » Politica

    Sardine a Roma, dietrofront di Casapound: “Non saremo a San Giovanni”

    Di Clarissa Valia
    Pubblicato il 14 Dic. 2019 alle 13:46 Aggiornato il 14 Dic. 2019 alle 14:13

    Sardine a Roma, dietrofront di Casapound: “Non saremo a San Giovanni, è solo una piazza contro”

    Simone Di Stefano, tra i leader di Casapound, annuncia che il movimento neofascista non sarà presente alla manifestazione delle Sardine in programma oggi, sabato 14 dicembre, in piazza San Giovanni a Roma.

    “No, non andremo a cantare Bella Ciao… Hanno parlato i quattro leader chiudendo a qualsiasi cosa… A questo punto non ci interessa”, lo ha detto Simone Di Stefano di Casapound su Twitter.

    “A San Giovanni non andremo – sottolinea Di Stefano nel tweet con la foto in piazza Venezia con in mano un cartoccio di alici fritte – Quanto accaduto è la dimostrazione che non si vuole dialogare ma solo essere contro. E’ la certificazione che questa piazza, questa sinistra, non va da nessuna parte: vorrebbe essere nuova, fresca e frizzante, ma, se si riduce a stare in piazza e cantare Bella Ciao, non serve allo scenario politico italiano e a noi non interessa. Alla fine, quella delle sardine si è rivelata la solita piazza della sinistra radicale, niente di nuovo. L’ennesimo bluff”.

    L’apertura al movimento di estrema destra del leader romano delle Sardine Stephen Ogongo aveva scatenato forti polemiche.

     

    Leggi anche: 
    Di Stefano (Casapound) a TPI: “Pronti a scendere in piazza con le Sardine, ma senza bandiere”
    Mattia Santori: “Casapound in piazza con noi a cantare Bella Ciao? Bel messaggio antifascista”
    La sardina Ogongo non ha aperto a CasaPound, ma al potere salvifico della piazza. Anche per un neofascista (di Luca Serafini)
    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version