Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Politica
  • Home » Politica

    Renzi, ultimatum a Conte: “Dia risposte, altrimenti il Governo va a casa”

    Credit: Ansa
    Di Lara Tomasetta
    Pubblicato il 18 Dic. 2020 alle 07:59 Aggiornato il 18 Dic. 2020 alle 08:01

    “La palla è totalmente nelle mani del presidente del Consiglio Conte” e “se la maggioranza che sostiene Conte capisce che questo è il momento del rilancio politico, bene. Se si pensa di continuare come si è fatto negli ultimi mesi, Italia viva saluta tutti e toglie il disturbo”. In un’intervista al Corriere della Sera il leader di Italia viva Matteo Renzi conferma la sua posizione senza recedere di un passo invocando “una svolta sui contenuti”.

    Renzi poi puntualizza: “Noi non siamo quelli che rincorrono i sondaggi o i titoli, noi facciamo politica”. Quindi Renzi detta la sua agenda perché “ci sta a cuore che l’Italia colga la più grande opportunità degli ultimi anni: presidenza G20, copresidenza COP26, soldi europei” e perché “serve un salto di qualità”.

    Sul fatto che se c’è la crisi anche il Colle dice che c’è solo il voto, Renzi obietta: “Il Colle è il Quirinale, non i quirinalisti. E al Quirinale siede un presidente che conosce la Costituzione meglio di chiunque altro. Lui sa cosa si fa in caso di crisi e qual è il suo compito in tale situazione. Suggerisco di non tirarlo per la giacchetta. Il nostro compito, tuttavia, è quello di provare a evitare la crisi”.

    E sulle voci di rimpasto l’ex premier commenta: “Questa storia del rimpasto è insopportabile” e “se noi diciamo che vogliamo discutere di contenuti, è inaccettabile che una velina istituzionale ribadisca a tutti che il problema di Italia viva è che vogliamo più poltrone”. Poi nel merito di questa posizione di Italia viva, Renzi afferma: “Se ancora conosco i gruppi parlamentari Pd le dico che essi condividono la lettera che abbiamo inviato a Conte al 99%. Adesso tocca al gruppo dirigente del Nazareno decidere se fare sul serio o no”.

    E sui 5 Stelle Renzi dice: “Hanno una tale paura di andare a casa che non possono pensare di dettare le carte. Se vogliono stare al governo devono capire di non avere la maggioranza assoluta. Se invece pensano di fare da soli, bene, faranno senza di noi”.

    Nella tarda serata di ieri, giovedì 17 dicembre, si è svolto a Palazzo Chigi il tanto atteso incontro tra il premier Giuseppe Conte e la delegazione di Italia Viva, volto a una verifica di governo dopo lo strappo dell’ex segretario del Pd Matteo Renzi sul Recovery Plan. L’incontro fra il premier Conte e la delegazione di Italia Viva è terminato dopo circa 30 minuti.

    Italia Viva ha consegnato al premier Conte il documento con le proprie richieste. Conte – riferisce la ministra per le Politiche agricole Bellanova – ha giudicato il documento “importante” e ci saranno ulteriori incontri. Domani le ministre di Italia Viva, Bellanova e Bonetti, parteciperanno al Consiglio dei Ministri. Italia Viva ha dichiarato inoltre che sostiene le leggi volute dal governo e attualmente in esame in parlamento. “Stiamo lavorando in Parlamento per dare il nostro contributo a migliorare i provvedimenti. Alla Camera la legge di bilancio, al senato il dl migranti. Continueremo a partecipare al Cdm, così come in Parlamento stiamo sostenendo i provvedimenti”, ha detto la ministra Bellanova.

    Leggi anche: 1. Conte apre alla verifica di maggioranza, Renzi insiste: “Se il Parlamento non fa politica qualcosa non va” / 2. Giachetti (Iv) a TPI: “Conte? Sue capacità da discutere. Per il Recovery Plan va coinvolta l’opposizione” / 3. Recovery Plan, il governo faccia di più per i giovani: per l’istruzione previsti solo 19 miliardi su 209

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version