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    Pd, Renzi promuove Letta come nuovo segretario: “Scelta equilibrata, la linea di Zingaretti era confusa”.

    Di Niccolò Di Francesco
    Pubblicato il 16 Mar. 2021 alle 07:41

    Renzi sul nuovo segretario del Pd: “Letta scelta equilibrata”

    “La scelta di Enrico Letta è equilibrata”: lo ha dichiarato il leader di Italia Viva nella sua e-news commentando l’elezione del nuovo segretario del Pd.

    Secondo l’ex premier, infatti, il Pd “scegliendo Letta ha fatto una scelta equilibrata ed a lui vanno i miei auguri di buon lavoro”. Renzi, poi, non ha rinunciato a una stoccata nei confronti dell’ex segretario Zingaretti: “Diciamoci la verità, la linea politica di Zingaretti era – come dire – leggermente confusa e le sue dimissioni lo hanno plasticamente confermato”.

    “Enrico Letta – continua Renzi – è rientrato in campo e ha delineato un profilo riformista, molto diverso dal recente passato, a cominciare dalla legge elettorale e dal rapporto con i Cinque Stelle. Vediamo se dalle parole si passerà ai fatti. Perché le narrazioni sono sempre bellissime, poi ciò che conta è la realtà”.

    “Leggo che qualcuno dice: ‘adesso Italia Viva non conta più nulla’. Sono gli stessi che avevano già pregustato il Conte Ter, descritto come inutile la crisi e scritto numerosi articoli per spiegare perché i gruppi parlamentari non avrebbero superato la prova della crisi. Sarà un piacere smentirli anche stavolta: in questo vuoto di politica, chi ha idee conta sempre. E Italia Viva ha molte idee da valorizzare”.

    In conclusione, Renzi dichiara: “Se Letta riuscirà a risollevare un Pd, noi saremo contenti per lui e per il Pd. Se non ci riuscirà, stavolta nessuno potrà utilizzarci come alibi”.

    Sui rapporti con Letta e sul famoso episodio dell'”Enrico stai sereno”, l’ex presidente del Consiglio commenta: “Diciamolo con chiarezza, allora: il mio giudizio su ciò che è accaduto tra il 2013 e il 2014 è chiaro. Non cambia, perché si possono cambiare i ricordi ma non si possono cambiare le statistiche e i fatti. Chi è appassionato di passato può andare a rileggersi cosa è accaduto davvero in quel periodo: io ne ho parlato diffusamente nel libro Avanti. Poi non ne ho più parlato. Perché per me quello è il passato. Un periodo bellissimo ma che non tornerà. A noi interessa il presente e il futuro”.

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