Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:46
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Quirinale, Crippa (M5S): “Mattarella resta nome estremamente importante per noi”

Immagine di copertina
Bandiera M5s Credits: Twitter

Per il Movimento 5 Stelle, il nome di Sergio Mattarella rimane “estremamente importante”. È chi “ci ha chiesto di entrare in questo percorso del governo Draghi”, ha detto il capogruppo M5S, Davide Crippa, all’assemblea dei deputati grillini. “Anche le altre forze politiche si dichiarano in alcuni casi predisposte. La situazione è in continua evoluzione, stiamo giocando un ruolo molto importante, dobbiamo cercare di unire i diversi fronti per ‘quagliare’ su dei profili”.

Il premier Mario Draghi al Colle, invece, potrebbe essere una “problematica legata allo scenario per i cittadini”, ma non alla sua figura. Questo perché ci sono “percorsi di attuazione del Pnrr che dobbiamo riuscire a mettere in campo… il tema pandemico che non è risolto, il caro energia… se c’è da installare un nuovo percorso governativo rischiamo di aumentare parecchio, di due o tre mesi, il tempo: questo vuol dire che le imprese chiudono i battenti”, ha detto Crippa aggiungendo che sarebbe complicato, poi, trovare un nuovo “macchinista”.

A proposito, poi, degli incontri avuti da Giuseppe Conte con gli altri leader del centrosinistra e con il segretario della Lega, Matteo Salvini, il capogruppo M5S ha detto che il ruolo dei grillini potrebbe essere l’ago della bilancia: “Siamo noi che forse possiamo risolvere questa situazione – ha detto Crippa – dal lato del centrosinistra c’è la problematica di sostenere un profilo di centrodestra, cosa che sembra paritaria dall’altro lato”. Ha poi aggiunto “dobbiamo comprendere come possiamo far sì che si converga su percorsi comuni, su profili alti con competenze importanti”. I numeri infatti mancherebbero da entrambe le parti. Crippa ha sottolineato che “è giusto che Conte cerchi di mediare tra questi due fronti, per vedere come alcuni profili possano essere apprezzati anche in ambienti dove non sono nati”.

Il pentastellato ha proseguito poi attaccando chi dei colleghi “totalmente senza mandato” ha cercato di “contattare” e “agganciare” con il rischio che la trattativa in corso potesse essere danneggiata, compromettendo anche “il percorso che stiamo facendo”. Infine, all’assemblea ha chiesto “massima compattezza e fiducia”, invitando i presenti a inviare “osservazioni” o le “principali criticità sui profili” per il Quirinale “che emergono dai giornali”.

Continua a leggere sul settimanale The Post Internazionale-TPI: clicca qui
Ti potrebbe interessare
Politica / Il costituzionalista Salvatore Curreri a TPI: “I Cpr non sono una soluzione neppure in Albania”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Politica / Inchiesta per corruzione nell’Ue, Mogherini si dimette da rettrice del Collegio d’Europa
Ti potrebbe interessare
Politica / Il costituzionalista Salvatore Curreri a TPI: “I Cpr non sono una soluzione neppure in Albania”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Politica / Inchiesta per corruzione nell’Ue, Mogherini si dimette da rettrice del Collegio d’Europa
Politica / FdI cambia idea sulla cannabis light: prima l’ha vietata, ora vuole farla diventare monopolio di Stato
Opinioni / Rimettiamo al centro il capitale umano (e chi lo sostiene) - di G. Gambino
Politica / Vannacci e il presepe nello zaino militare: l'ultima trovata dell'eurodeputato della Lega
Esteri / La Corte Ue: “Il matrimonio gay celebrato in un Paese membro va riconosciuto”
Cronaca / È l’ora della “Rinascita”: torna la storica rivista che vuole rilanciare il pensiero politico della sinistra
Politica / Con la corsa al riarmo Meloni rischia di sacrificare l’economia reale sull’altare della sicurezza
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale