Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

M5S, Caracciolo su Di Maio: “Un Paese in cui un bibitaro può diventare ministro è un Paese che ha ancora qualcosa da insegnare” | VIDEO

Immagine di copertina

M5S, Lucio Caracciolo su Di Maio: “Un Paese in cui un bibitaro diventa ministro”

“Un Paese in cui un bibitaro può diventare ministro è un Paese che ha ancora qualcosa da insegnare”: lo ha dichiarato il giornalista e direttore di Limes, Lucio Caracciolo, parlando di Luigi Di Maio e del caos che regna all’interno del M5S.

Ospite di Otto e Mezzo, il reporter è stato chiamato a commentare le dichiarazioni di Luigi Di Maio contro il suo stesso partito in merito alla discussione sull’invio di nuove armi all’Ucraina.

“Prima di tutto, tutta la mia simpatia ai bibitari e alla loro funzione sociale. Un Paese in cui un bibitaro può diventare ministro è un Paese che ha ancora qualcosa da insegnare, specialmente se questo è un Paese basato sulla rendita” ha dichiarato Lucio Caracciolo.

“Il fatto che lui si sia contraddetto – ha aggiunto il giornalista – mi pare francamente una banalità. Non conosco un politico che non si sia contraddetto, è una categoria che non mi interessa”.

Sulla questione dell’invio di armi da parte dell’Italia all’Ucraina, invece, Caracciolo ha dichiarato: “Trovo che ci sia una carenza di dibattito su questo argomento. Possibile che non si possa parlare di armi in Italia, che non si debba sapere che cosa mandiamo dal punto di vista degli armamenti e delle munizioni?”.

“La verità è che se non mandassimo le armi non potremmo contare alcunché in una vicenda in cui già contiamo poco”.

Ti potrebbe interessare
Politica / Liguria, Toti si è dimesso: "Lascio una Regione in ordine"
Politica / La Russa: "Il fascismo non fu solo ombre. Il giornalista aggredito? A volte sono incauto, ma dico quello che penso"
Politica / False fatturazioni, condannati i genitori di Matteo Renzi. Assolti invece per bancarotta fraudolenta
Ti potrebbe interessare
Politica / Liguria, Toti si è dimesso: "Lascio una Regione in ordine"
Politica / La Russa: "Il fascismo non fu solo ombre. Il giornalista aggredito? A volte sono incauto, ma dico quello che penso"
Politica / False fatturazioni, condannati i genitori di Matteo Renzi. Assolti invece per bancarotta fraudolenta
Politica / Autonomia differenziata: ecco l’impatto su sanità, istruzione, assistenza anziani
Politica / Rai, la presidente Marinella Soldi si dimette: andrà alla Bbc
Politica / La Russa: “Il giornalista picchiato da Casapound? Solidarietà, ma doveva essere più attento”
Opinioni / Il giornalista aggredito da Casapound e l’Italia tornata a puzzare di fascismo
Politica / Ddl sui nomi femminili, arriva la retromarcia della Lega: “Era un’iniziativa personale”
Politica / Parte la raccolta firme per il Referendum sull'abrogazione parziale della legge elettorale Rosatellum
Politica / Schlein e Renzi abbracciati, Conte obbedisce al ct La Russa. E la Nazionale Politici batte i Cantanti