Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:16
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Fascina contro Carfagna e Gelmini: “Irriconoscenti e traditrici”. La risposta del ministro: “Leali ma non serve”

Immagine di copertina

In un’intervista a Libero ieri Marta Fascina non ha risparmiato critiche ai big come Mara Carfagna, Mariastella Gelmini e Renato Brunetta fuoriusciti da Forza Italia dopo la caduta del governo Draghi. “Hanno per anni ricevuto prebende e incarichi apicali nel partito e nelle istituzioni grazie al presidente Berlusconi e ciononostante, oltre all’incoerenza e al tradimento del patto elettorale, hanno manifestato una grave irriconoscenza umana e politica nei confronti di chi li ha politicamente creati”, ha detto.

Oggi è arrivata larisposta di  Mariastella Gelmini: “Noi siamo state sempre leali ma non siamo serve, siamo donne libere e di fronte alla caduta del governo Draghi e a una deriva sovranista e populista che Forza Italia ha intrapreso e che è sotto gli occhi di tutti, io e Mara Carfagna, come tanti altri parlamentari ed esponenti del territorio, abbiamo fatto la scelta di non concorrere e di non condividere quella responsabilità. Non rinnego nulla di quello che è stato in Forza Italia ma non mi riconosco nell’ultima stagione di questo partito perché c’è stata una deriva a destra”, ha dichiarato la esponente di Azione.

“Ritengo che Carlo Calenda abbia avuto il coraggio di sostenere il governo Draghi anche nelle partite più difficili e in Azione si può costruire, anzi ricostruire, quella casa dei liberali, dei popolari e dei riformisti che ora manca in Italia”.

Ti potrebbe interessare
Politica / La Russa: “Riscrivere in Costituzione i confini tra i poteri di politica e magistratura”
Politica / “Meloni più pericolosa di Berlusconi”: cosa dice esattamente la mail del giudice che ha fatto infuriare la premier
Politica / La Rete americana di Giorgia: così gli Usa mettono le mani sui data center italiani
Ti potrebbe interessare
Politica / La Russa: “Riscrivere in Costituzione i confini tra i poteri di politica e magistratura”
Politica / “Meloni più pericolosa di Berlusconi”: cosa dice esattamente la mail del giudice che ha fatto infuriare la premier
Politica / La Rete americana di Giorgia: così gli Usa mettono le mani sui data center italiani
Costume / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Politica / Medicina, addio ai test d’ingresso: gli studenti saranno valutati dopo 6 mesi
Politica / Manovra, Giorgetti: "Chiediamo sacrifici a banche e ministeri"
Politica / Meloni è più ricca grazie ai libri. Da Schlein a Salvini, ecco le dichiarazioni dei redditi dei politici
Politica / La Marina italiana trasferisce il primo gruppo di migranti in Albania: polemica social tra Meloni e Sea Watch
Politica / Caso Ruby Ter, la Cassazione annulla 23 assoluzioni: “Bisogna fare il processo d’appello”
Politica / Schlein a sorpresa sul palco del Forum di Assago: il rap con J-Ax