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    Crisanti: “Salvini? Se avessimo dato retta a lui i morti per Covid sarebbero stati 300mila”

    Di Niccolò Di Francesco
    Pubblicato il 17 Ago. 2022 alle 11:15

    Crisanti: “Con Salvini i morti per Covid sarebbero stati 300mila”

    Nuovo botta e risposta tra il virologo Andrea Crisanti, candidato alle elezioni politiche con il Pd, e il leader della Lega Matteo Salvini: questa volta è il microbiologo ad aver attaccato l’ex ministro dell’Interno affermando che se l’Italia avesse seguito le indicazioni del segretario del Carroccio sul Covid vi sarebbero stati 300mila morti.

    Ospite di 24 mattino estate, in onda su Radio 24, il professore ordinario di Microbiologia all’Università di Padova ha dichiarato: “Penso che gli italiani si debbano preoccupare di Salvini, perché se avessimo dato retta a lui invece di 140mila morti probabilmente ne avremmo due-trecentomila sulla base delle cose che ha detto. Inoltre, oggi staremmo dalla parte di Putin, con grande imbarazzo di tutti i nostri alleati. Penso che gli italiani dovrebbero riflettere su questo, perché gli errori che ha commesso sono una garanzia degli errori che farà”.

    Nella giornata di martedì 16 agosto, invece, il leader della Lega aveva commentato sui social la candidatura di Crisanti con il Pd scrivendo: “Il tele-virologo Crisanti candidato col PD. Credo che ora si capiscano tante cose”.

    Crisanti, però, non ha replicato solamente a Salvini: il virologo, infatti, ha risposto anche a Matteo Renzi che aveva affermato: “Crisanti, uno dei virologi più famosi, prima voleva tenerci chiusi a Natale, poi ad aprile voleva chiuderci in casa per salvare l’estate e poi in estate voleva chiuderci di nuovo perché altrimenti c’erano troppi morti. Ho paura che ci prendiamo una quarantena di due mesi al primo raffreddore, e non ne usciamo”.

    “Anche Renzi, con una battuta, banalizza demagogicamente il fatto che lui durante la pandemia le ha sbagliate tutte. Non c’è altro da rispondere” ha dichiarato il microbiologo, secondo cui “la banalità di questa dichiarazione sottolinea, qualora ce ne fosse bisogno, la necessità di persone che ci capiscono qualcosa. Renzi farebbe bene a riflettere su tante cose che ha sbagliato e che ha distrutto”.

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