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    Consultazioni al Quirinale, Zingaretti a Mattarella: “Governo di svolta alternativo alle destre oppure voto subito”

    Nicola Zingaretti, segretario del Pd. Credit: Vincenzo PINTO / AFP

    Il Partito democratico dal capo dello Stato per le valutazioni sulla crisi di governo

    Di Veronica Di Benedetto Montaccini
    Pubblicato il 22 Ago. 2019 alle 06:30 Aggiornato il 10 Gen. 2020 alle 20:28

    Consultazioni Quirinale: il Pd di Zingaretti da Mattarella

    Il Pd è stato il secondo partito a incontrare oggi al Quirinale per le consultazioni (segui qui la diretta live) il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Nicola Zingaretti, il segretario del partito, ha guidato la delegazione affiancato dal presidente Paolo Gentiloni, dalla sua vice Paola De Micheli e dai due capigruppo Andrea Marcucci (Senato) e Graziano Delrio (Camera).

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    LE ULTIME NEWS SULLA CRISI DI GOVERNO
    COME SEGUIRE LE CONSULTAZIONI IN STREAMING ONLINE E DIRETTA STREAMING

    Consultazioni Quirinale: la posizione del Pd di Nicola Zingaretti

    Di seguito tutte le ultime news in diretta sulla consultazione al Quirinale tra la delegazione del Pd e il presidente Mattarella.

    ore 11.30 – Dopo il Pd, le consultazioni proseguono con la delegazione di Forza Italia (la diretta di TPI).

    ore 11.20 – Zingaretti: “Governo di svolta o voto” – Nicola Zingaretti, segretario del Pd ha parlato al termine della consultazione con il presidente Mattarella: “Abbiamo espresso al presidente Mattarella la nostra disponibilità a verificare l’esistenza di una nuova maggioranza e l’avvio di una fase nuova di un governo, di svolta programmatica e politica. Abbiamo evidenziato la distanza politica che ci separa da alcune forze che hanno fatto parte del governo uscente, come il M5S, ma siamo preoccupati per l’economia. Riteniamo utile provare a dar vita a un governo di svolta e abbiamo evidenziato i primi, non negoziabili, punti di questa proposta: vocazione europeista, lavoro, solidarietà, principio della democrazia rappresentativa con centralità del parlamento, svolta economica sul tema ambientale, redistribuzione della ricchezza, investimenti, lavoro e attenzione all’equità fiscale, evitando l’amento dell’Iva. Svolta con l’Europa nella gestione con l’Europa dei flussi migratori in discontinuità con i recenti decreti. Un governo alternativo alle destre con un’ampia base parlamentare. Se non dovessero esistere queste condizioni, lo sbocco naturale della crisi sono nuove elezioni anticipate, a cui il Pd è pronto”.

    ore 11.15 – L’incontro tra il presidente Mattarella e la delegazione del Pd sarebbe terminato.

    ore 11.00 – All’incontro con Mattarella partecipano, a sorpresa, anche il presidente del Pd, Paolo Gentiloni, e la vicesegretaria Paola De Micheli.

    ore 10.40 – La delegazione del Partito democratico è arrivata al Quirinale.

    Consultazioni al Quirinale: com’è andata con Fratelli d’Italia

    Prima della delegazione del Pd, il presidente Mattarella aveva incontrato i rappresentanti di Fratelli d’Italia. Questa la posizione espressa dalla leader di Fi, Giorgia Meloni, al termine del colloquio con il capo dello Stato: “Avremmo voluto che qualche mese fa qualcuno ci avesse dato retta sul fatto che il governo gialloverde non potesse rispondere ai bisogni dell’Italia. Le elezioni sono per noi oggi l’unico esito possibile rispettoso dell’Italia e del suo popolo e il più rispettoso della Costituzione. Nell’ultimo anno il centrodestra ha vinto tutte le elezioni che si sono susseguite Non mi convince la visione secondo la quale bisogna fare un governo per bloccare le clausole di salvaguardia. Ricordo che Renzi e Di Maio hanno enormi responsabilità su queste clausole di salvaguardia: disinnescarle è possibile con un governo che porti avanti politiche economiche diverse da quelle che abbiamo in visto in questi anni. Noi chiediamo di andare subito a elezioni. Se invece il presidente Mattarella dovesse scegliere un mandato esplorativo, crediamo che lo dovrebbe affidare a un premier del centrodestra perché sarebbe quello più affine alla volontà popolare”.

    Com’è andata la consultazione Quirinale-Fratelli d’Italia

    Consultazioni al Quirinale: il Pd tratta col M5s per un nuovo governo

    La Direzione del Partito democratico ha dato mandato al segretario Nicola Zingaretti di verificare se esiste la possibilità di formare un “governo di svolta per la legislatura”. Una soluzione in “discontinuità” con l’esperienza precedente, ha precisato il leader dei dem. Per avviare le negoziazioni con il Movimento 5 Stelle, però, il Pd pone come condizione 5 punti programmatici: “Appartenenza leale all’Unione europea; pieno riconoscimento della democrazia rappresentativa, a partire dalla centralità del parlamento; sviluppo basto sulla sostenibilità ambientale; cambio nella gestione di flussi migratori, con pieno protagonismo dell’Europa; svolta delle ricette economiche e sociale, in chiave redistributiva, che apra una stagione di investimenti”. “Non ho mai demonizzato il M5s, ma dobbiamo essere consapevoli che con loro ci sono profonde differenze”, ha detto Zingaretti durante la Direzione. Per il segretario Pd non basta “un contratto”, che sembra improbabile, ma serve un accordo che abbia alla base una “forte condivisione degli obiettivi”. Un eventuale nuovo governo deve essere “di svolta, di legislatura” altrimenti “è meglio andare alle urne”.

    Consultazioni al Quirinale: il calendario

    Di seguito il calendario delle consultazioni di oggi. Ecco l’ordine di svolgimento degli incontri di Mattarella.

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