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    Calabria, il vicepresidente Antonino Spirlì prenderà il posto di Jole Santelli alla guida della Regione

    A sinistra Jole Santelli, a destra Nino Spirlì

    L'assessore leghista alla Cultura e vice di Santelli la sostituirà finché non saranno indette nuove elezioni

    Di Anna Ditta
    Pubblicato il 15 Ott. 2020 alle 10:43

    Dopo la morte di Jole Santelli, eletta lo scorso 26 gennaio con il sostegno della coalizione di centrodestra e prima donna a guidare la Regione Calabria, sarà il leghista Antonino Spirlì, vice di Santelli e assessore alla Cultura, ad assumere la guida della Regione in attesa di nuove elezioni.

    Spirlì prende il posto di Santelli solo temporaneamente, infatti la legge per l’elezione del presidente della Regione Calabria prevede infatti che “in caso di impedimento permanente o di morte del Presidente della Giunta e negli altri casi previsti dallo Statuto le elezioni sono indette dal Vicepresidente della Giunta con le stesse modalità” (dove con “stesse modalità” si intende il decreto del Presidente della Giunta regionale, sentito il Presidente del Consiglio regionale e d’intesa con il Presidente della Corte d’Appello di Catanzaro).

    Come si legge sul sito della Regione Calabria, Antonino Spirlì “svolge funzioni vicarie, sostituendo il Presidente in caso di assenza o impedimento, nell’esercizio dei poteri, delle funzioni e delle prerogative di questi, anche nei rapporti istituzionali presso la Conferenza Stato-Regioni e presso l’Ufficio di Presidenza dei Presidenti delle Regioni”.

    Santelli è morta questa notte, a 51 anni, nel suo appartamento a Cosenza. Secondo le prime indiscrezioni, la governatrice sarebbe morta nella notte a causa di un arresto cardiocircolatorio. Sulle cause della morte di Santelli, che da tempo lottava contro il cancro, non c’è ancora l’ufficialità.

    Chi è il vice di Santelli: Antonino Spirlì

    Il leghista Antonino Spirlì, detto Nino, ha 58 anni ed è vicepresidente e assessore alla Cultura della Regione Calabria. Pochi giorni fa, era finito sulle cronache dei giornali per alcune controverse dichiarazioni durante un dibattito organizzato dalla Lega a Catania, tra cui le frasi: “Dirò negro fino all’ultimo dei miei giorni” e “Dirò frocio fino all’ultimo dei miei giorni”. E ancora, ha attaccato “la lobby frocia, che ti impedisce di chiamare le cose col loro vero nome”.

    Quando è stato eletto Spirlì ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Invoco la Benedizione del Signore e mi affido alle amorevoli cure della Santa Vergine Immacolata. E mi impegno a svolgere il mio compito nell’unico interesse della mia gente. Accompagnatemi solo con le Vostre preghiere. Grazie. Dio Vi voglia bene”.

    Leggi anche: 1. Morta Jole Santelli, cosa succede ora con la presidenza della Regione Calabria /2. Calabria: morta la presidente Jole Santelli /3. Jole Santelli, la malattia di cui soffriva la presidente della Regione Calabria

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