Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:23
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

“Sono lo Sgarbi di Taiwan”: la storia del conduttore televisivo italiano che spopola in Oriente

Immagine di copertina

“Qui sono visto un po’ come il loro Vittorio Sgarbi (…) Cerco di portare in televisione temi di cui i cinesi non vogliono mai parlare in pubblico, come la sieropositività o le discriminazioni sessuali”.

Inizia così l’intervista del Fatto Quotidiano a Riccardo Moratto, un ragazzo italiano che da anni lavora a Taiwan come interprete, insegnante universitario, opinionista e conduttore televisivo e che nel paese orientale ha fatto fortuna.

Dopo un inizio di carriera televisiva come opinionista, Moratto ha creato un programma tutto suo avendo come modello di riferimento Maurizio Costanzo in cui affrontare temi considerati generalmente un tabù dalla società taiwanese.

“Da oltre un anno produco e presento un programma tutto mio, si chiama Face2Face. È un talk show in cui protagoniste sono le storie, sia delle celebrità che delle persone comuni”.

“Più che altro adesso somiglio a Sgarbi”, afferma il ragazzo nel corso dell’intervista. “Non perché io urli o faccia risse in tv, ma perché qui per essere considerato oltre le righe basta dire le cose in faccia, non avere quei filtri che la loro cultura sociale richiede”.

“Per esempio: se sei vestito male, un cinese non ti dirà mai che fa schifo quello che hai indosso, ma magari ti inizierà a parlare di quel nuovo negozio di abbigliamento in fondo alla strada”, continua Moratto.

In realtà il conduttore afferma di assomigliare più ad un “misto tra Sgarbi e Platinette” che “con la sua apparente dimensione da clown ha veicolato messaggi molto importanti che hanno avuto un peso nell’opinione pubblica. Mi piacerebbe se venisse da me a Taiwan per un’ intervista”.

Come spiega Riccardo Moratto, il suo stile provocatorio dà particolarmente fastidio in paesi come Taiwan o la Cina, dove è importante seguire delle convenzioni sociali particolarmente ferree. “A loro dà fastidio se saltano queste convenzioni, crea disagio. Per questo cito Sgarbi”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”