Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 14:04
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

I nuovi rapporti commerciali tra Iran e India

Immagine di copertina

Il primo ministro indiano Narendra Modi ha annunciato che Nuova Delhi e Teheran hanno raggiunto un accordo che aprirà una rotta commerciale senza passare per il Pakistan

L’India ha annunciato che investirà 500 milioni di dollari nel porto iraniano di Chabahar. Il primo ministro indiano Narendra Modi ha reso pubblico l’accordo durante la sua visita ufficiale a Teheran, sottolineandone l’enorme importanza nel più ampio contesto delle relazioni bilaterali fra i due paesi asiatici. 

La visita di Modi è la prima di un capo di governo indiano in Iran da 15 anni a questa parte e arriva in seguito alla rimozione delle sanzioni internazionali che, fino allo scorso gennaio, l’Iran subiva a causa del suo programma nucleare.

Modi e Rouhani sono stati in seguito raggiunti dal presidente dell’Afghanistan Ashraf Ghani, atterrato nella capitale iraniana lunedì 23 maggio. I tre paesi hanno in programma di firmare un’accordo di transito trilaterale.

Lo sviluppo del porto di Chabahar è una mossa geopolitica dell’India volta ad espandere la tratta commerciale che le permette di raggiungere l’Asia centrale e l’Afghanistan senza passare per il Pakistan, paese nemico. Il governo di Nuova Delhi vuole anche importare gas dall’Iran e dalle repubbliche ex-sovietiche utilizzando il porto come hub regionale principale.

Inoltre, l’India considera la nuova rotta una risposta alla politica della Cina nell’area dell’Asia centromeridionale. La Cina vuole mantenere il controllo del commercio regionale e ha investito nel porto pakistano di Gwadar. Il ministro dei trasporti indiano Nitin Gadkari ha spiegato che con la crescita del proto di Chabahar, vi sarà un aumento degli scambi commerciali dell’India con Iran, Afghanistan, paesi dell’Asia centrale e Russia.

Il presidente dell’Iran Hassan Rouhani ha sottolineato che l’accordo “non ha solo un significato strettamente economico, ma ha una forte valenza politica”, precisando che è stato raggiunto con lo scopo di promuovere lo sviluppo, la pace e la stabilità dell’area. Inoltre, ha aggiunto che comunque i due paesi non vogliono usare questa nuova opportunità in funzione anti-Pakistan o contro altri stati.

India e Iran hanno sviluppato in questi ultimi anni una vasta cooperazione bilaterale e hanno firmato numerosi accordi nei settori dell’aerospaziale, delle tecnologie, del petrolchimico e della cooperazione bancaria. Nel 2012, l’Iran era il secondo esportatore di petrolio in India, statistica poi ridimensionata dalle sanzioni internazionali.

Tuttavia, rimangono alcuni motivi di attrito politico, derivanti dall’appoggio che in passato l’India ha dato alla risoluzione del 2009 dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica che condannava il programma nucleare di Teheran

Ti potrebbe interessare
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Ti potrebbe interessare
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”