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Raoul Bova rompe il silenzio dopo gli audio rubati e la crisi con Rocio: “Vado avanti a testa alta”

Credit: AGF

L'attore parla per la prima volta della vicenda che lo ha coinvolto

Di Niccolò Di Francesco
Pubblicato il 9 Set. 2025 alle 15:06

Raoul Bova parla per la prima volta della vicenda degli audio rubati e divulgati da Fabrizio Corona e della fine della relazione con Rocío Muñoz Morales. Intervistato da Tv Sorrisi e Canzoni, l’attore ha dichiarato: “Ora sto bene. Sto cercando di affrontare la situazione come sono abituato a fare, con la consapevolezza che nella vita tutto può accadere, e a testa alta, come mi ha insegnato mio padre. Del resto, siamo esseri umani”. Quello che inizialmente sembrava solo un gossip si è presto trasformato in qualcos’altro con la procura di Roma che ha aperto un’inchiesta per tentata estorsione: “Non è stato sicuramente bello vedere la propria vita privata sbattuta su tutti i social, soprattutto perché ha provocato non soltanto il mio dolore, come potrà immaginare, e questo lo trovo imperdonabile”.

L’interprete, che questo weekend sarà ospite di Verissimo, parla poi della difficoltà di essere genitori: “Esistono libretti di istruzioni per qualsiasi cosa, ma non per fare i genitori. Cerco comunque di essere un padre presente, stare sempre in ascolto e fare del mio meglio. Con Ale e Franci ora ho un rapporto paritario, più adulto e di dialogo. Con Luna e Alma cerco di capire le loro esigenze, a volte solo guardandole. Sono piccole ed è necessario prestare più attenzione, osservare i loro comportamenti. I miei quattro figli hanno età e caratteri diversi e io cerco di fare ogni giorno del mio meglio”. Raoul Bova, inoltre, è appena tornato sul set di Don Matteo: “Don Massimo si troverà ancora una volta a indagare suo malgrado. Avrà a che fare con un’indagine complicata che lo metterà alla prova non soltanto come prete e guida spirituale, ma anche come uomo: è impossibile separare le due cose, a mio avviso”.

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