In occasione dell’uscita del suo nuovo libro dal titolo Braccata, la scrittrice Marina Di Guardo parla del rapporto con le sue figlie Chiara, Francesca e Valentina Ferragni. Intervistata da Il Giorno, l’autrice rivela che le figlie l’hanno “sempre incoraggiata, con loro ho un legame fortissimo”. Sull’influencer afferma: “La fama di Chiara mi ha dato visibilità, ma può minare la mia credibilità. Alcuni pensano: ‘La mamma della Ferragni scrive libri, chissà chi glieli scrive’. I miei romanzi sono la mia voce, non un modo per sfruttare la popolarità”.
Oggi Marina Di Guardo è una nonna innamorata: “I miei nipotini sono la mia gioia”. La scrittrice rivela di aver avuto un’infanzia difficile, segnata da un rapporto difficile con il padre: “Ho trasformato gli ostacoli in carburante creativo”. L’autrice, poi, rivela di scrivere ogni giorno: “La mattina, dopo la colazione, entro nel mio spazio sacro. Seguo una traccia, ma ogni volta è come iniziare da zero. Vivo le atmosfere dei miei romanzi, ascolto i personaggi”. Per Marina Di Guardo la scrittura nasce da un contatto con la realtà: “Uno scrittore deve vivere, osservare, lasciarsi attraversare dal mondo. La mia scrittura è un pot-pourri di esperienze, emozioni, immagini e anche dei sogni – e degli incubi – che mi accompagnano “.