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Chiara Ferragni, il cinema Ideal Cityplex di Torino non proietta il suo docufilm

La locandina

Di Clarissa Valia
Pubblicato il 11 Set. 2019 alle 12:08 Aggiornato il 12 Set. 2019 alle 01:53

Un cinema di Torino banna il film Chiara Ferragni: Unposted

Il cinema Ideal Cityplex di Torino ha deciso di non proiettare Chiara Ferragni: Unposted, il documentario di Chiara Ferragni. La decisione della sala cinematografica ha attirato diverse proteste, ma anche complimenti.

L’annuncio è arrivato lunedì 9 settembre con un post Facebook pubblicato sulla pagina del cinema Ideal Cityplex di Torino. Il multisala di corso Beccaria ha condiviso la locandina del film con una “x” rossa sulle date della proiezione nelle sale (17-18- 19 settembre).

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“Giusto perché il nostro pubblico lo sappia all’Ideal NON sarà in calendario Chiara Ferragni: Unposted. #Sapevatelo”, recita invece la didascalia.

Il docufilm è stato appena presentato alla mostra del Cinema di Venezia nella sezione Sconfini. Il film racconta la storia della celebre influencer di Cremona e il successo del suo blog, “The blonde salad”. La regia è di Elisa Amoruso.

Tra i commenti sotto il post del multisala di Torino si leggono diversi “complimenti” come “Siete i migliori”, “Grazie di esistere”, “Vi dovrebbero dare l’Oscar”. Ma c’è anche chi trova ingiusta e presuntuosa la decisione del cinema di Torino: “Boicottate il lavoro di tanti lavoratori del cinema”, hanno scritto. “Se lo ritenete diseducativo non programmate nemmeno i cinepanettoni”, dicono altri.

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Nella motivazione del post si legge “Primo non abbiamo spazio in quanto il 18/9 esce l’ultimo film di Tarantino con Brad Pitt e Leonardo di Caprio, “C’era una volta Hollywood”. Secondo vogliamo informare per non ricevere numerose chiamate e/o messaggi (come sta già accadendo) che non lo proietteremo. Terzo, non siamo né sessisti, né ce l’abbiamo con lei, con Fedez, con Milano o chicchessia. Tra l’altro pensiamo andrà bene viste le prevendite dei cinema che lo proietteranno”.

Dopo la raffica di commenti il post provocatorio è scomparso dalla bacheca del multisala di Torino.

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