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Cesare Cremonini sull’ex Martina Maggiore: “Le avevo dato l’anima, lei ha raccontato la mia vita intima senza considerarmi”

Le parole del cantante al podcast "Supernova"

Di Niccolò Di Francesco
Pubblicato il 28 Ott. 2025 alle 17:48

Ospite del podcast di Alessandro Cattelan, Supernova, Cesare Cremonini ha parlato tra le altre cose dell’ex compagna Martina Margaret Maggiore, che la scorsa primavera ha pubblicato un libro, dal titolo Che stupida ragazza, in cui parlava della loro relazione. “Quest’anno è successo che una ragazza con cui sono stato, a cui ho dato l’anima, con la quale ho avuto un confronto umano importantissimo, alla quale ho dedicato tantissimo tempo della mia vita cercando di aiutarla, di amarla, di stare bene con lei, ha scritto un libro e l’ha pubblicato, raccontando la mia vita intima, senza neanche considerarmi, condividendo, perché magari ho delle cose intime famigliari che vorrei proteggere per rispetto della mia famiglia. ‘Vorrei che almeno mi dicessi cosa vuoi scrivere per proteggere la mia famiglia’, ho detto. Poi fallo. E invece no” ha affermato il cantante.

E ancora: “Per me questo è stato un anno che ha influito su tutto. Ho avuto la spiacevole esperienza di far parte anche io purtroppo del mondo del gossip, in maniera indiretta, nel senso che mi sono capitate delle cose che mi hanno portato lì. Io vado sempre dicendo che il gossip è una cosa bella, necessaria, divertente, nessuno ce l’ha col gossip, ma bisogna stare molto attenti a comprendere. Cioè, tu sei in una coppia, finisci sui giornali, bisogna prenderla con grande leggerezza, perché come dai attenzione a quella cosa lì, scompare la tua realtà e diventa reale quello. Quello non è reale, è una trasformazione della realtà che poi diventa business. Bisogna, quindi lasciar correre. Io lo faccio”.

Cesare Cremonini ammette di aver vissuto momenti difficili, ma anche di esserne uscito più forte: “Questa è stata una sofferenza talmente grande per me e talmente profonda che ha messo a repentaglio un’altra volta la mia solidità rispetto alla fatica di essere aggredibili. Ne sono uscito più forte, semplicemente perché alla fine sei più forte di questo e devi saperlo. In più viviamo in un’epoca in cui il male e il bene vanno insieme. Ho capito persino che l’hater è il tuo più grande fan: non esiste un amore più grande dell’odio, dell’odiare qualcuno”.

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