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Home » Esteri

Chi sono le prime due vittime identificate nell’attentato di Londra

Immagine di copertina

Aysha Frade era un'insegnante spagnola che stava andando a prendere le sue figlie a scuola. Keith Palmer era un poliziotto in servizio fuori dal parlamento di Westminster

Un poliziotto disarmato e un’insegnante di spagnolo: sono loro le prime due vittime identificate dalle autorità nell’attentato di Londra del 22 marzo 2017. Scotland Yard ha confermato che la maggior parte dei feriti sono stranieri. Tra questi ci sono tre studenti francesi, una coppia di rumeni e alcune persone di nazionalità coreana. 

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La donna è Aysha Frade che ha la doppia nazionalità britannica e spagnola, originaria di Betanzos, un comune di 13mila abitanti, nella Galizia. La conferma della sua morte è arrivata anche dalle autorità spagnole. 

Aysha Ahmet Caldelas Frade ha trascorso quasi tutta la sua vita a Londra, con suo marito di origine portoghese e le loro due figlie. Poco prima di rimanere uccisa nell’attacco, Aysha era uscita da lavoro per riprendere le bambine da scuola. Un percorso che la donna faceva ogni mattina: il college dove lavorava distava alcuni chilometri dall’istituto scolastico frequentato dalle figlie, rispettivamente di otto e undici anni. 

La donna si trovava sul ponte di Westminster, quando l’auto dell’attentatore ha travolto diversi pedoni che transitavano sopra il fiume Tamigi. 

Sul luogo dell’attacco le autorità hanno rinvenuto i documenti di Aysha e hanno contattato la famiglia. La sua morte è stata confermata poche ore dopo l’attacco.

La vittima di 43 anni aveva sempre vissuto a Londra, dove i suoi genitori si erano conosciuti: il padre era di origine cipriota, mentre la madre era nata nella città galiziana di Betanzos. 

“Tutto il personale del Dld College è rimasto profondamente scioccato e rattristato per quanto accaduto, nel momento in cui hanno appreso della morte di una loro dipendente”, ha dichiarato Rachel Borland, la preside dell’istituto dove lavorava Aysha. “Aysha era un membro del nostro team per quanto riguarda la gestione del college. Era apprezza e amata dai nostri studenti e dai suoi colleghi. Ci mancherà profondamente”. 

Nel momento in cui la famiglia è stata informata della morte di Aysha, le sue due sorelle che vivono anche loro a Londra e insegnano in un’accademia inglese anno sospeso le loro lezioni. A riferirlo è un quotidiano locale spagnolo, La Voz de Galicia

La prima vittima a essere stata identificata poco dopo l’attacco è stato Keith Palmer, il poliziotto accoltellato a morte fuori dal Parlamento britannico. Quarantotto anni, al momento dell’aggressione Palmer era disarmato. 

Poco dopo l’attacco, l’agente è stato raggiunto da diverse persone che si trovavano nei pressi di Westminster, tra cui Tobias Ellwood, un parlamentare ed ex militare, che ha soccorso l’uomo steso a terra, praticandogli la respirazione bocca a bocca. 

Palmer lavorava nella polizia metropolitana da 15 anni, dopo aver prestato servizio nelle forze armate britanniche, la Royal Artillery. “Era un uomo piacevole, un amico”, ha detto commosso il parlamentare James Cleverly. “Ho il cuore spezzato, e in questi momenti tragici, i miei pensieri vanno alla famiglia, agli amici e ai colleghi. Era un uomo coraggioso”.

“Keith Palmer è rimasto ucciso mentre faceva il suo dovere in modo coraggioso, proteggendo la città e il cuore pulsante della demarcazione da tutte le minacce che avrebbero messo a repentaglio il nostro modo di vivere”, ha dichiarato il sindaco di Londra Sadiq Khan. 

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