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Usa: ex docente minaccia di fare una strage, tutta l’università di Los Angeles passa in Dad

Immagine di copertina
Il campus dell'Università della California a Los Angeles. Credit: Xinhua

Usa: ex docente minaccia di fare una strage, tutta l’università di Los Angeles passa in Dad

Continua la paura per le sparatorie nelle scuole e università americane. Ieri l’Università della California a Los Angeles (Ucla), tra le più importanti università americane, ha deciso di ricorrere alla didattica a distanza dopo che un ex docente di filosofia ha pubblicato un video che faceva riferimento a una possibile sparatoria. Oltre al filmato, caricato negli scorsi giorni sulla sua pagina YouTube con centinaia di altri video, il 31enne Matthew Harris aveva anche inviato un manifesto di 800 pagine, accusato di contenere minacce nei confronti di alcuni ex colleghi. Su segnalazione dell’università, l’uomo è stato poi arrestato ieri nella città di Boulder, in Colorado.

“Dopo aver esaminato parti del manifesto, abbiamo identificato migliaia di riferimenti alla violenza, come uccisioni, morti, omicidi, sparatorie, bombe, massacri nelle scuole a Boulder”, ha detto la portavoce della polizia locale. “È molto violento, molto inquietante”, ha aggiunto.

La decisione di sospendere le lezioni è stata considerata tardiva da alcuni studenti, secondo quanto riporta il Los Angeles Times. La notizia delle minacce circolava già da diverse ore prima che l’amministrazione annunciasse il passaggio la didattica a distanza lunedì sera, poco prima della mezzanotte.

Il docente era stato congedato lo scorso anno dopo essere stato accusato di aver inviato materiale pornografico a uno studente. A maggio un giudice gli aveva vietato di acquistare armi, dopo aver minacciato di uccidere un ex collega con un mitragliatore. Sei mesi dopo Harris ha provato a comprare un’arma in Colorado, ma l’acquisto era stato bloccato.

Già nel 2016 all’Ucla un ex studente aveva ucciso il suo professore di ingegneria e si era poi tolto la vita, dopo aver ucciso in precedenza la moglie.

Nel solo 2021 più di 44.000 vittime sono morte negli Stati Uniti a causa di armi di fuoco, secondo il Gun Violence Archive.

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