Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 21:44
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Un giornalista in fin di vita

Immagine di copertina

Secondo Freedom House in Azerbaigian non c'è libertà di stampa. La violenza contro gli attivisti per i diritti umani è in crescita

Ilgar Nasibov vive in Azerbaigian ed è un giornalista. Insieme a sua moglie Malahat Nasibova, anche lei una reporter freelance, lavora per il Centro di risorse per lo sviluppo delle Ong e per la democrazia.

L’organizzazione si trova a Nachicevan, capitale dell’omonima regione autonoma dell’Azerbaigian, ed è l’unico gruppo indipendente locale che si occupa delle difesa delle vittime di violazioni di diritti umani.

La notte del 21 agosto Nasibov è stato attaccato da un gruppo di uomini non identificati mentre era a lavoro nel suo ufficio. A riferirlo sono sua moglie e il direttore dell’organizzazione.

Oggi è in fin di vita: i suoi aggressori gli hanno procurato la rottura del naso, della mascella e di alcune costole, una commozione celebrare e la cecità completa da un occhio.

Ha ricevuto un primo soccorso in un ospedale locale, ma sua moglie ha preferito spostarlo altrove per motivi di sicurezza. Malahat Nasibova è convinta che gli aggressori di suo marito siano stati mandati dalle autorità governative del Paese.

Per diversi anni, i coniugi sono stati vittime di attacchi e di minacce per il loro lavoro di difesa dei diritti umani. Anche la Turan News Agency, la testata per cui scrivono, ha ricevuto diverse minacce anonime negli ultimi mesi.

Il caso più noto di cui il Centro di Risorse e l’agenzia di stampa Turan si sono occupati riguarda Turaj Zeynalov, un ragazzo morto per le torture subite dalla polizia nell’agosto 2011, vicenda che in seguito è arrivata fino alla Corte Europea per i diritti dell’uomo di Strasburgo.

In Azerbaigian i casi di persecuzione contro gli attivisti per i diritti umani sono in costante aumento. A molti attivisti è stato ritirato il passaporto. Altri, invece, sono in esilio volontario, fuggiti per motivi di sicurezza.

Solo il 30 luglio scorso Leyla Yunus, direttrice dell’Istituto per la Pace e la Democrazia, che combatte le persecuzioni politiche nel Paese, è stata arrestata insieme a suo marito Arif. Entrambi sono stati accusati pretenziosamente di evasione fiscale, tradimento e frode.

Freedom House classifica l’Azerbaigian come un Paese “non libero” per quanto riguarda la libertà di stampa. Il report di quest’anno stabilisce un degrado ulteriore nella posizione dei giornali locali, sempre più controllati dalle autorità governative.

Anche dopo la violenza fisica inflitta a Nasibov lo scorso agosto, i suoi aggressori hanno minacciato la coppia che se non avessero smesso di portare avanti l’attività giornalistica, i prossimi a farne le spese sarebbero stati i loro figli.

Oggi l’Azerbaigian è presidente di turno del Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa. L’Italia è tra i suoi primi partner commerciali: lo scorso anno il volume di scambio con l’Azerbaigian è stato di quasi 7.5 miliardi di euro.

Ti potrebbe interessare
Esteri / La scrittrice Sophie Kinsella: “Ho un cancro al cervello, sto facendo chemioterapia”
Esteri / Serie di attacchi di Hezbollah al Nord di Israele: 18 feriti. Tajani: “G7 al lavoro per sanzioni contro l’Iran”. Netanyahu: “Israele farà tutto il necessario per difendersi”
Esteri / Copenaghen, distrutto dalle fiamme gran parte dell’edificio della Borsa | VIDEO
Ti potrebbe interessare
Esteri / La scrittrice Sophie Kinsella: “Ho un cancro al cervello, sto facendo chemioterapia”
Esteri / Serie di attacchi di Hezbollah al Nord di Israele: 18 feriti. Tajani: “G7 al lavoro per sanzioni contro l’Iran”. Netanyahu: “Israele farà tutto il necessario per difendersi”
Esteri / Copenaghen, distrutto dalle fiamme gran parte dell’edificio della Borsa | VIDEO
Esteri / L’Iran minaccia l’uso di un’arma “mai usata prima”. L’Onu: “Sono 10mila le donne uccise a Gaza dall’inizio della guerra, 19 mila gli orfani”
Esteri / Stati Uniti, Trump: “Il mio processo è un attacco all’America”
Esteri / Iran a Onu invoca il diritto all’autodifesa. Macron: “Risposta sproporzionata. Isolare Teheran e aumentare le sanzioni”. Media: "Israele risponderà all’Iran, ma senza scatenare una guerra regionale"
Esteri / Attacco dell'Iran a Israele: ecco cosa è successo sui cieli del Medio Oriente
Esteri / A Gaza oltre 33.700 morti dal 7 ottobre. Idf colpiscono Hezbollah in Libano. L'Iran: "Non esiteremo a difendere ancora i nostri interessi". La Casa bianca: "Non vogliamo una guerra". L'appello del Papa: "Basta violenza!". Il G7 convocato da Meloni: "Evitare un'ulteriore escalation nella regione". Israele non ha ancora deciso se e quando rispondere all'attacco di Teheran
Esteri / Iran: Pasdaran abbordano una nave "collegata a Israele" | VIDEO
Esteri / L’ex ambasciatore Usa era una spia a servizio di Cuba: “Condannato a 15 anni di carcere”