Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 14:01
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La Turchia sospende 11mila insegnanti sospettati di legami con i miliziani curdi

Immagine di copertina

Ankara ha inoltre sospeso due consigli comunali amministrati da un partito filo-curdo nel sud est del paese

Ankara ha sospeso due consigli comunali amministrati da un partito filo-curdo e rimosso oltre 11mila insegnanti in un giro di vite contro coloro che sono accusati di legami con i militanti curdi. 

Le sospensioni arrivano dopo altre decine di migliaia di epurazioni seguite al tentativo di colpo di stato attuato lo scorso 15 luglio, del quale è stato accusato Fethullah Gülen, che però nega qualsiasi coinvolgimento. 

Il Partito democratico regionale (Dbp) che amministra molti consigli nella provincia sudorientale di Diyarbakir, è considerato dal governo di Ankara come una sorta di prolungamento del Partito curdo dei lavoratori, il Pkk, considerato a sua volta un’organizzazione terroristica.

Il Partito democratico regionale (Dbp) è l’alleato regionale del maggior partito di opposizione della Turchia, il Partito democratico popolare (Hdp). 

Durante una visita nella regione, il primo ministro Binali Yildirim, ha dichiarato che sono oltre 14mila gli insegnanti sospettati di avere collegamenti con i militanti. 

Erdogan ha dichiarato che quella in corso è la più grande operazione della sua storia contro i militanti curdi nel sud-est del paese e che la rimozione dei dipendenti pubblici che hanno legami con loro è un elemento chiave della lotta.

Più di 40.000 persone sono state uccise da quando il Pkk ha preso le armi nel 1984. Dopo due anni di cessate il fuoco, nel luglio 2015 i combattimenti sono riesplosi e continuano senza arrestarsi. 

Ti potrebbe interessare
Esteri / Attentato a Mosca: per la prima volta la Russia riconosce la responsabilità dell’Isis
Esteri / Può quest’uomo salvare l’Europa?
Esteri / “Solo il Mediterraneo può salvare questa Europa”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Attentato a Mosca: per la prima volta la Russia riconosce la responsabilità dell’Isis
Esteri / Può quest’uomo salvare l’Europa?
Esteri / “Solo il Mediterraneo può salvare questa Europa”
Esteri / Benvenuti a Bruxelles, capitale delle lobby: così le multinazionali condizionano le politiche Ue
Esteri / Fattore I: il peso dell’inflazione sulle elezioni europee
Esteri / Continente Vecchio: i numeri della crisi demografica in Europa
Esteri / Raphael Glucksmann a TPI: "Vi spiego come difenderci dalle interferenze di Cina, Russia, Turchia e altri Paesi alle elezioni"
Esteri / Gaza, ospedale Al-Aqsa senza carburante: "I pazienti rischiano la vita". Atteso a Parigi il direttore della Cia
Esteri / Clima, ondata di caldo in Pakistan: 26 milioni di bambini non potranno andare a scuola per una settimana
Esteri / Ilaria Salis è uscita di prigione: è ai domiciliari a Budapest