Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Un migrante è morto al confine tra Grecia e Macedonia

Immagine di copertina

Da giorni sono in corso tensioni tra migranti e polizia. È la seconda persona dal 28 novembre a restare uccisa al confine

Un migrante proveniente dal Marocco ha perso la vita al confine tra Grecia e Macedonia. Il fatto è avvenuto nel secondo giorno di scontri tra la polizia e i migranti che da settimane sono bloccati nella città di Idomeni.

Il migrante sarebbe morto a causa di una scossa elettrica. 

3.000 migranti, provenienti soprattutto da Pakistan, Iran e Marocco, sono attualmente accampati nella città di Idomeni in condizioni di precarietà estrema e sono in attesa di entrare in Macedonia e proseguire il loro viaggio verso il nord Europa. 

(Il tweet del giornalista della Bbc Chris Morris)

È il secondo migrante che perde la vita da quando, sabato 28 novembre, un altro uomo, probabilmente sempre di origine marocchina, è rimasto folgorato a Idomeni nel tentativo di salire sul tetto di un vagone ferroviario. 

Sempre più persone sono accampate al freddo nel territorio greco adiacente alla frontiera macedone. Si tratta di uomini donne e bambini che chiedono di poter oltrepassare i confini della Macedonia per giungere l’Europa settentrionale. Crescono ogni giorno le tensioni tra migranti e polizia locale.

(Il tweet del giornalista freelance Sergey Ponomarev)

In seguito all’arrivo di centinaia di migliaia di migranti, le autorità macedoni hanno deciso di erigere un recinto di metallo per impedire l’accesso ai migranti che non fossero di nazionalità siriana, irachena e afghana, i quali, provenendo da zone in conflitto, hanno maggiore possibilità di vedersi accettata la richiesta di asilo in Europa.

Diverse centinaia di migranti esclusi dal passaggio hanno iniziato a protestare nella giornata di mercoledì 2 dicembre, bloccando l’attraversamento della frontiera ai siriani, agli afghani e agli iracheni. I manifestanti hanno scandito slogan come: “non passiamo noi, non passa nessuno”. 

Il governo Greco ha invitato le persone bloccate al confine e che sono accampate a Idomeni, di recarsi ad Atene per richiedere il diritto di asilo. La Grecia sarebbe disposta ad accoglierli. La situazione, però, non sembra migliorare.

(Il tweet di Chiara Montaldo, Medici senza Frontiere)

Giovedì 3 dicembre, l’Alto commissariato per i rifugiati delle Nazioni Unite (Unhcr) ha espresso “forte preoccupazione per la situazione di tensione e violenza al confine tra Grecia ed ex Repubblica Jugoslava di Macedonia”. L’Unhcr chiede alle autorità di entrambi i Paesi di gestire i confini nel pieno rispetto dei diritti umani e dei principi di protezione dei rifugiati.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Italia a e 12 Paesi a Israele: “Contrari a operazione a Rafah”. Media palestinesi: "Bombardata scuola a Gaza, quattro morti". Sbarcati primi aiuti Gaza attraverso molo temporaneo Usa
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. Altre truppe israeliane verso Rafah
Ti potrebbe interessare
Esteri / Italia a e 12 Paesi a Israele: “Contrari a operazione a Rafah”. Media palestinesi: "Bombardata scuola a Gaza, quattro morti". Sbarcati primi aiuti Gaza attraverso molo temporaneo Usa
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. Altre truppe israeliane verso Rafah
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Esteri / La sacrosanta protesta degli universitari di tutto il mondo ci ricorda che la pace non è un dono, ma una conquista
Esteri / Wsj: “Biden procede con pacchetto armi a Israele da 1 miliardo”. Ue: "Con operazione Rafah relazioni con Israele a dura prova"
Esteri / Esercito israeliano: “Operazioni a a Rafah est e Jabaliya”. La Turchia: “A Gaza è genocidio”
Esteri / I tank israeliani avanzano ancora nel campo profughi di Jabalia. Netanyahu: “O noi o loro, i mostri di Hamas”. Gaza: “Più di 35mila morti”
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”