Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il linciaggio del presunto stupratore in India

Immagine di copertina

Syed Sirf Khan era accusato di aver stuprato una ragazza nello stato indiano del Nagaland, dove è stato ucciso dalla folla

Syed Sirf Khan è stato trascinato fuori dalla sua cella da un folla inferocita di circa 4mila persone.

Lo hanno spogliato, picchiato e appeso alla torre dell’orologio di Dimapur, nello stato indiano di Nagaland, nel nordest dell’India.

L’uomo, che è stato ucciso, era accusato di aver stuprato una ragazza locale e per questo avrebbe subìto la brutale vendetta da parte dei cittadini lo scorso 5 marzo.

La polizia non è riuscita a contenere la folla che ha fatto irruzione nella Dimapur Central Jail.

“Se fossimo intervenuti, ci sarebbero state molte più vittime,” ha dichiarato un ufficiale della polizia dello stato del Nagaland al New York Times.

Il governo indiano viene spesso accusato di non fare abbastanza per tutelare le donne all’interno del Paese e per combattere la violenza nei loro confronti.

— LEGGI DONNE RESPONSABILI DEL PROPRIO STUPRO: la mentalità degli stupratori indiani raccontata nel documentario India’s Daughter, che analizza i casi di molestie nel Paese

Secondo dati recenti, la popolazione del Nagaland è al 90 percento tribale. Il rimanente 10 per cento è invece composto da immigrati, molti dei quali sono accusati di esser arrivati illegalmente dal Bangladesh.

Syed Sirf Khan, il presunto stupratore, era tra questi ultimi. La vicenda dello stupro non ha fatto che esasperare l’odio e il rancore di cui sono spesso vittima gli immigrati originari del Bangladesh nel nordest indiano.

Non è chiaro se l’uomo fosse veramente del Bangladesh o meno. “Non siamo infiltrati bangladesi,” ha detto il fratello del presunto stupratore in un’intervista al The Sunday Express. “Veniamo da una famiglia di patrioti”.

Il Bangladesh confina a nord, a est e a ovest con l’India. I due Paesi condividono oltre 4mila chilometri di confine terrestre. Le tensioni tra i due popoli sono estremamente alte.

Ti potrebbe interessare
Economia / Ottanta Paesi raggiungono un accordo “storico” sull’e-commerce al WTO ma gli Usa non ci stanno
Esteri / L’Internazionale dei Rifugiati alla carica delle Olimpiadi di Parigi 2024
Esteri / Elon Musk: “Mio figlio ucciso dalla cultura Woke”. Lei risponde: “Padre narcisista e assente
Ti potrebbe interessare
Economia / Ottanta Paesi raggiungono un accordo “storico” sull’e-commerce al WTO ma gli Usa non ci stanno
Esteri / L’Internazionale dei Rifugiati alla carica delle Olimpiadi di Parigi 2024
Esteri / Elon Musk: “Mio figlio ucciso dalla cultura Woke”. Lei risponde: “Padre narcisista e assente
Esteri / Parigi 2024: l’app di incontri gay Grindr bloccata al Villaggio Olimpico. Ecco perché
Esteri / L’Ue trasferisce all’Ucraina i primi proventi dei beni congelati alla Russia: 1,5 mld euro per la difesa di Kiev
Esteri / Barack e Michelle Obama appoggiano la candidatura di Kamala Harris alla Casa bianca
Esteri / Kamala Harris riceve Netanyahu: “Israele ha il diritto di difendersi ma non resterò in silenzio sulla sofferenza di Gaza”
Esteri / Francia, attacchi coordinati sulla rete ferroviaria a poche ore dalle Olimpiadi: treni nel caos
Esteri / La resa: ecco cosa può succedere ora negli Stati Uniti dopo la rinuncia di Joe Biden
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti nei raid dell'Idf”. Jihad Islamica spara razzi verso Israele: nessun ferito