Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:57
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il partito di Macron verso la vittoria alle elezioni parlamentari in Francia

Immagine di copertina

En Marche! ottiene il 32,2 per cento dei voti con il Mouvement démocrate. Il risultato, se confermato al secondo turno, assegnerebbe una storica maggioranza a Macron

Il partito En Marche! del presidente Emmanuel Macron si avvicina a una vittoria netta alle legislative francesi con il 32,3 per cento e con un numero in seggi che va da 415 a 445 secondo le proiezioni dell’istituto Elabe per Bfm-tv.

Per i risultati definitivi bisognerà attendere il secondo turno delle votazioni previsto per domenica 18 giugno, ma la maggioranza assoluta guadagnata da Macron è un dato certo già oggi, lunedì 12 giugno.

Il sistema elettorale francese infatti prevede che con un terzo dei voti il partito possa ottenere tra i 415 e i 445 seggi dei 577 dell’Assemblea Nazionale.

En Marche e i suoi alleati centristi hanno ottenuto al primo turno il 32,32 per cento dei voti espressi, davanti alla destra (21,56) per cento e il partito di estrema destra Front National (13,20 per cento).

“La France insoumise” (LFI), partito di sinistra radicale di Jean-Luc Mélanchon, e il Partito comunista ottengono assieme il 13,74 per cento, mentre il Partito socialista e i suoi alleati il 9,51 per cento. Gli ecologisti il 4,3 per cento.

A sinistra, il Partito socialista dell’ex presidente Francois Hollande, che controllava la metà dell’Assemblea Nazionale, crolla a meno di 40 seggi.

L’astensionismo ha raggiunto il livello record del 51,29 per cento, secondo il ministero. Secondo alcuni esperti è la vicinanza delle due tornate elettorali, quella presidenziale e quella legislativa, a decretare questa astensione così alta.

Ti potrebbe interessare
Esteri / L’allarme del Wfp: quest’inverno 17 milioni di persone a rischio fame in Afghanistan
Esteri / Israele bombarda ancora il Libano: almeno un morto e diversi feriti. L’Idf: “Colpiti due agenti di Hezbollah”
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Ti potrebbe interessare
Esteri / L’allarme del Wfp: quest’inverno 17 milioni di persone a rischio fame in Afghanistan
Esteri / Israele bombarda ancora il Libano: almeno un morto e diversi feriti. L’Idf: “Colpiti due agenti di Hezbollah”
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti