Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:51
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Israele e Hamas accusati di crimini di guerra

Immagine di copertina

Un rapporto dell'Onu incrimina le forze armate di Israele e Hamas di aver violato il diritto umanitario internazionale durante gli scontri nell'estate del 2014

Un report delle Nazioni Unite pubblicato il 22 giugno 2015 ha accusato le forze militari israeliane e di Hamas di aver compiuto “gravi violazioni del diritto umanitario internazionale” che “potrebbero costituire crimini di guerra” nell’ambito del conflitto militare che ha avuto luogo tra il luglio e l’agosto del 2014.

Il report chiede un maggiore controllo del rispetto delle regole da parte delle truppe e aggiunge che “i responsabili delle sospette violazioni del diritto internazionale, a tutti i livelli delle gerarchie politiche e militari, devono essere portati di fronte alla giustizia.” 

Sia Israele che Hamas hanno discreditato il report e rifiutato le sue conclusioni. Israele ha dichiarato che non è stata considerata la profonda differenza tra “il comportamento morale di Israele e l’organizzazione terroristica” che combatte. 

Secondo il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu il report è di parte. Ghazi Hamad – vice ministro degli Esteri di Hamas – ha dichiarato che i razzi lanciati la scorsa estate da Hamas erano destinati ai siti militari, non civili, di Israele.

Il report accusa le forze militari sia di Hamas che di Israele per il modo in cui hanno combattuto durante il conflitto dell’estate del 2014, quando Israele ha risposto al lancio di razzi da parte di Hamas e altri gruppi militari lanciando un’offensiva contro Gaza.

Oltre 2.200 palestinesi, tra cui centinaia di civili, sono rimasti uccisi nel corso del conflitto. Anche 73 israeliani hanno perso la vita durante i bombardamenti.

Hamas e altre fazioni palestinesi nel report vengono accusate di aver utilizzato razzi e mortai senza effettuare alcun discrimine tra obiettivi civili e militari, come invece prevede il diritto internazionale. Questa violazione, se accertata, potrebbe costituire un crimine di guerra, hanno affermato gli autori del report. 

Israele, invece, è sospettato di aver violato il diritto internazionale per aver identificato come bersaglio – e per aver attaccato – alcune abitazioni civili palestinesi. Nel report sono stati esaminati 15 casi specifici di attacchi, in seguito ai quali hanno perso la vita 215 persone, tra cui anche 115 bambini e 50 donne.

Gli autori del report non hanno trovato alcuna spiegazione, nemmeno dal punto di vista strategico-militare, per sei di questi attacchi. Per questo è stato chiesto a Israele di presentare maggiori dettagli riguardo agli attacchi, e in particolare di giustificare le scelte dei bersagli.

Il report mette inoltre in discussione le affermazioni di Israele secondo cui i civili palestinesi sarebbero stati avvertiti degli attacchi imminenti, così come viene richiesto dal diritto internazionale.

“La commissione riconosce che gli allarmi pubblicati dalle forze di Difesa israeliane hanno contribuito a salvare delle vite”, si legge nel report. “Allo stesso tempo, tuttavia, gli allarmi sono spesso stati diffusi in contesti o momenti in cui non era possibile per i civili identificare un posto sicuro dove fuggire, vista l’imprevedibilità di molti attacchi e la loro lunga durata”.

Maggiori spiegazioni sono state chieste a Israele anche in merito all’utilizzo di armi esplosive in zone di Gaza densamente popolate. Questi episodi, secondo gli autori del report, probabilmente rappresentano una violazione del divieto di attacchi indiscriminati e potrebbero in alcuni casi essere considerati come diretti intenzionalmente contro i civili. Se così fosse, costituirebbero un crimine di guerra.

“In molti scontri le armi utilizzate, la tempistica dell’attacco e il fatto che i bersagli si trovassero in zone densamente popolate indicano che le forze di Difesa israeliane potrebbero non aver fatto abbastanza per limitare o evitare danni ai civili”, si legge nel report.

Netanyahu ha risposto alle accuse dicendo che Israele non ha commesso – e ancora oggi non commette – alcun crimine di guerra. “Israele si difende da un’organizzazione terroristica letale, che ha perpetrato crimini di guerra”, ha affermato il primo ministro israeliano.

“Qualsiasi Paese che voglia continuare a esistere si sarebbe comportato in questo modo. Ma la commissione Onu si aspetta che un Paese i cui cittadini sono stati attaccati con migliaia di missili non reagisca. Noi abbiamo reagito e continueremo a farlo. Continueremo a rispondere con azioni forti e determinate contro tutti quelli che provano ad attaccare i nostri cittadini, e lo faremo senza violare il diritto internazionale”. 

Prima della pubblicazione del report, Israele ha condotto una sua indagine indipendente, secondo la quale le forze militari del Paese non hanno violato il diritto umanitario internazionale. 

ue reading the main stor“Comprehensive and effective accountability mechanisms for violations allegedly committed by Israel or Palestinian actors will be a key deciding factor of whether Palestinians or Israelis are to be spared yet another round of hostilities and spikes in violations of international law,” the report said.
Ti potrebbe interessare
Esteri / AstraZeneca ritira il suo vaccino anti-Covid dopo le ammissioni sugli effetti collaterali
Esteri / Gli Usa fermano la fornitura di bombe a Israele, Hagari: “Presentato un piano per un anno di guerra a Gaza”. L'annuncio di Hamas: “Colloqui finiti, Israele è tornato indietro”
Esteri / È iniziata l’invasione israeliana di Rafah: "Preso il controllo del valico. Uccisi 20 miliziani e individuati nuovi tunnel". Netanyahu: “La proposta di Hamas voleva solo impedire l’operazione a Rafah”
Ti potrebbe interessare
Esteri / AstraZeneca ritira il suo vaccino anti-Covid dopo le ammissioni sugli effetti collaterali
Esteri / Gli Usa fermano la fornitura di bombe a Israele, Hagari: “Presentato un piano per un anno di guerra a Gaza”. L'annuncio di Hamas: “Colloqui finiti, Israele è tornato indietro”
Esteri / È iniziata l’invasione israeliana di Rafah: "Preso il controllo del valico. Uccisi 20 miliziani e individuati nuovi tunnel". Netanyahu: “La proposta di Hamas voleva solo impedire l’operazione a Rafah”
Esteri / Xi Jinping torna in Europa dopo cinque anni e va in visita in Francia, Serbia e Ungheria
Esteri / Russia annuncia esercitazioni militari nucleari contro "minacce dell'Occidente"
Esteri / Cessate il fuoco, Hamas accetta l’accordo di Egitto e Qatar. Israele: “Esaminiamo proposta, ma i preparativi per Rafah continuano”
Esteri / Usa, l’ennesima gaffe di Joe Biden: gli alleati India e Giappone sono Paesi “xenofobi”
Esteri / Serbia: nominato vice premier l’ex capo dell’intelligence sanzionato dagli Usa
Esteri / Germania: la città di Berlino è pronta a “regalare” Villa Goebbels
Esteri / Siria, raid Usa uccide un pastore. Il Pentagono ammette: “Scambiato per un leader di al-Qaeda”