Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Regno Unito, ragazza suicida dopo essere stata bullizzata a scuola per l’aspetto fisico. La mamma: “La chiamavano ‘grassa’ e ‘brutta’”

Immagine di copertina
Foto credit: PAULA MCKINNEY. Fonte: THE SUN

La testimonianza della donna: "Quando ha iniziato la secondaria tutto è cambiato"

Ragazza suicida perché bullizzata perché grassa

Una ragazza suicida dopo essere stata continuamente bullizzata a scuola per il suo aspetto fisico, offesa dai compagni che la definivano “racchia”, “grassa”. È la drammatica vicenda raccontata dal quotidiano britannico The Sun, che ha raccolto la testimonianza della madre della giovane. Gail McKinney aveva 16 anni quando decise di compiere il folle gesto, cinque anni fa. Era apparsa da piccola come una ragazza solare, che amava stare in compagnia dei suoi familiari, ascoltare musica. Fino a quando, mentre frequentava la scuola secondaria, qualcosa dentro di lei si spense, perché continuamente sbeffeggiata, derisa ad ogni occasione, senza tregua.

E il suicidio nel pieno dell’adolescenza è stato l’unico modo che la ragazza ha visto per liberarsi di quello che era diventato un peso insopportabile.

“Quando accompagnavo Gail a scuola – ha raccontato la mamma di Gail, Paula, 51 anni – vedevo tutte ragazze entrare con acconciature e trucco perfetto. Ma Gail non voleva assomigliare a loro”. Era una colpa, quella, per i bulli, per i coetanei ignoranti, stupidi e violenti che decidevano di prenderla di mira. “Non le piaceva” essere come le altre. Ed “era una ragazzina incredibile. Aveva senso dell’umorismo, avrebbe fatto qualsiasi cosa per i suoi amici”.

“Non avresti potuto avere un sorriso migliore”, ripete oggi la mamma. “Il suo viso illuminava, è quello che mi manca di più”, ha cconfessa la donna. “Ma quando ha iniziato la secondaria tutto ha iniziato a cambiare”.

La mamma: “La chiamavano ‘grassa’ e ‘brutta’”

Gail ha a subire le offese a 11 anni. “È stata vittima di bullismo durante tutta la sua vita scolastica”, ha ricordato la madre. “Era bassa e paffuta e l’hanno presa in giro perché non aveva né una vita stretta e capelli lunghi”. Hanno cominciato a chiamarla “grassa”, “brutta”, le hanno dato vari nomignoli. “Una volta qualcuno le ha lanciato dei soldi e le ha detto: ‘Perché non vai a prendere un’altra torta alla crema, grassa?'”.

Una vicenda emblematica di una grave, allarmante, tendenza tra i giovanissimi. “In questi giorni non c’è scampo nemmeno per i bambini”, ha detto ancora Paula riferendosi ai contenuti che troppo spesso circolano su social network come Facebook e Instagram. “Gail è stata taggata in un video di un bambino vittima di bullismo, era circondato da circa 20 bambini e due o tre lo prendevano in giro”. “Succede continuamente, ovunque”.

E non tutti rivelano le violenze di cui sono vittime. Anche Gail nascondeva gli atti che subiva, minimizzava il suo dolore, preoccupata di sconvolgere i suoi genitori. “Non ne abbiamo mai saputo nulla fino a molto tempo dopo. Teneva tutto per sé. Pensava che se non avesse rivelato nulla l’avrebbero lasciata stare”, dice Paula. Ma è andata diversamente. E la ragazza non ce l’ha fatta.

The Sun fornisce anche dati sul tasso di suicidio di giovanissimi: tra le ragazze tra i 10 e i 24 anni sarebbero stati raggiunti livelli record, con un +83 per cento negli ultimi 6 anni.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Italia a e 12 Paesi a Israele: “Contrari a operazione a Rafah”. Media palestinesi: "Bombardata scuola a Gaza, quattro morti". Sbarcati primi aiuti Gaza attraverso molo temporaneo Usa
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. Altre truppe israeliane verso Rafah
Ti potrebbe interessare
Esteri / Italia a e 12 Paesi a Israele: “Contrari a operazione a Rafah”. Media palestinesi: "Bombardata scuola a Gaza, quattro morti". Sbarcati primi aiuti Gaza attraverso molo temporaneo Usa
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. Altre truppe israeliane verso Rafah
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Esteri / La sacrosanta protesta degli universitari di tutto il mondo ci ricorda che la pace non è un dono, ma una conquista
Esteri / Wsj: “Biden procede con pacchetto armi a Israele da 1 miliardo”. Ue: "Con operazione Rafah relazioni con Israele a dura prova"
Esteri / Esercito israeliano: “Operazioni a a Rafah est e Jabaliya”. La Turchia: “A Gaza è genocidio”
Esteri / I tank israeliani avanzano ancora nel campo profughi di Jabalia. Netanyahu: “O noi o loro, i mostri di Hamas”. Gaza: “Più di 35mila morti”
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”